Cenk Sahin, centrocampista turco classe 1994 è stato ufficialmente licenziato dal proprio club di appartenenza, il St.Pauli: il club ha deciso di licenziare il tesserato pur mantenendo il contratto valido, gli sarà consentito allenarsi e trovare un altro club pur non potendo giocare con quello attuale.
Il motivo è presto detto: il calciatore aveva manifestato il proprio appoggio nei confronti dell’azione militare della Turchia nella recente azione militare in Siria tramite i propri profili social e il club tedesco, notoriamente molto sensibile a tali tematiche, ha preso in poche ore questa decisione.
Der FC St. Pauli stellt Cenk #Sahin mit sofortiger Wirkung frei.
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— FC St. Pauli (@fcstpauli) October 14, 2019
Ufficialmente il St. Pauli comunica:
“Il contratto di Sahin, per la tutela di tutte le parti coinvolte, resta in essere – recita il comunicato ufficiale – e il St.Pauli concederà al giocatore la possiblità di continuare ad allenarsi e scendere in campo con altri club. I principali motivi sono il ripetuto disprezzo dei valori del club e la necessità di proteggere il giocatore. Il fatto che rifiutiamo ogni atto di guerra non può essere in discussione“.