Valencia-Atalanta a porte chiuse: è ufficiale. Il comunicato del club

Valencia-Atalanta, ritorno degli ottavi di finale di Champions League che vede coinvolto la squadra bergamasca, sarà giocata a porte chiuse. La decisione è stata presa oggi dal Consiglio di Sanità della Comunità Valenciana come misura cautelativa per evitare i contagi da coronavirus. Bergamo è considerata zona a rischio e si è preferito chiudere le porte del Mestalla a tutti i tifosi, anche quelli di casa. L’Atalanta ha pubblicato poco fa un comunicato sul proprio sito ufficiale. Ha rilanciato quello emesso dall’UEFA, in cui si annuncia che chi ha acquistato il biglietto non potrà assistere alla partita. Si attendono informazioni sul possibile rimborso. Di seguito il testo del comunicato dell’Atalanta Bergamasca Calcio.

“In considerazione della recente decisione emessa dalla Consellería de Sanidad de la Comunidad Valenciana (Ministero della Salute di Valencia) e del comunicato della Federazione Spagnola, la Uefa conferma che la partita Valencia-Atalanta, valida quale ritorno degli Ottavi di finale di Uefa Champions League, si potrà disputare come da programma (in termini di data, orario di inizio e sede), ma dovrà svolgersi a porte chiuse, vale a dire che nessun possessore di biglietto (acquistato sia dal club di casa, sia dal club in trasferta che tramite la UEFA) sarà autorizzato ad assistere alla partita”.