E’ piuttosto netta la posizione di Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori in merito ad un proseguo della stagione calcistica, come accennato più volte dal ministro dello sport Spadafora, non escludendo affatto che a differenza di quanto auspicato dalle società e dalla FIGC stessa, la stagione calcistica possa terminare di fatto prima del tempo, dato il coronavirus.
#TOMMASI DOPO LE PAROLE DI SPADAFORA
“I campionati potrebbero chiudersi qui”
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— AIC (@assocalciatori) March 29, 2020
Nelle prossime ore è previsto tra l’AIC e la Lega Serie A e l’ex centrocampista della Roma ha già anticipato qualcosa: “Domani sul tavolo abbiano un elemento in più rispetto alle scorse settimane perché dopo le parole del ministro Spadafora la preoccupazione che si chiudano qui i campionati c’è: occorre dunque porsi il problema della chiusura della stagione da un punto di vista sportivo, dei contratti, insomma formale”.
L’ANSA ha riportato inoltre la presa di posizione in merito sulla questione Juventus, che ha deciso di tagliare gli stipendi dei propri tesserati, allenatore incluso, fino a giugno:
“Sul taglio degli stipendi cerchiamo se possibile una soluzione comune. La Juve è andata avanti ma non ci ha colto di sorpresa, sapevamo tutto e non ci sentiamo delegittimati: se non ci sono contenziosi tra club e giocatori non siamo tenuti a intervenire, se loro hanno trovato un accordo va bene così“.