Finalmente è stata raggiunta un’intesa tra governo e federazione calcistica, così da permettere di terminare la stagione corrente, ferma oramai dall’inizio dell’emergenza coronavirus, a inizio marzo. A dichiararlo è stato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora al termine dell’ultima riunione con i vertici competenti.
Prima la Coppa Italia, poi il campionato
Per bocca dello stesso Spadafora, dopo essersi consultato con il Premier Conte, il campionato di Serie A ripartirà il prossimo 20 giugno: il ministro ha infatti voluto ricordare che come da programma lo sport sarebbe ripartito solo in condizioni di sicurezza generali sufficienti, parallelamente a quello del paese, che sta lentamente provando a tornare alla normalità; sebbene non sia ancora ufficiale, la Coppa Italia nelle sue semifinali di ritorno (Juventus-Milan e Napoli-Inter) dovrebbe anticipare il campionato, almeno secondo l’auspicio dello stesso Spadafora che farà di tutto perché vengano disputate il 13 e 14 giugno, con la finale che dovrebbe disputarsi a Roma il 17 dello stesso mese.
Eventuali playoff, “cristalliazzazione” e Serie B
Soddisfatti Paolo Dal Pino (presidente Lega Serie A) e Gabriele Gravina (presidente FIGC) e pareri positivi anche da Renzo Ulivieri, presidente dell’Assoallenatori che ha definito quello che sarà un vero e proprio “tour de force” viste le molte partite ravvicinate qualcosa di “anomalo ma necessario”. Spadafora ha inoltre garantito la presenza di una sorta di “piano B” e “piano C”, qualora ci sarebbero nuovi casi tra calciatori e staff con una sorta di cristalliazzazione della classifica oppure utilizzando playoff e playout per definire le sorti della stagione: tutte le scelte finali in tal senso spetteranno alla FIGC, che valuterà ogni opzione qualora un tesserato presentasse la positività al covid-19.
Sembra anche definita la ripartenza della Serie B, stando alle parole di Mauro Balata, presidente della federazione cadetta, che ha dichiarat la ripartenza di questo campionato il 26 giugno prossimo, manifestando il proprio assenso.
