Inter, effetto Conte: già 12 mila abbonati. Nello staff Pintus dal Real Madrid

Si sente già l’effetto Conte sull’Inter: la società nerazzurra ha annunciato oggi di aver già staccato 12mila abbonamenti. Una tendenza in conferma: la squadra milanese ormai da anni può contare su uno zoccolo duro di spettatori che aiuta col proprio tifo acquistando i biglietti stagionali. Ma il dato è in crescita: l’anno scorso, dopo la fase 1, gli abbonati erano circa 10mila. Grazie all’effetto del ritorno in Champions. Ma quest’anno con Antonio Conte i tifosi hanno fatto ancora di più, superando di circa 2mila unità il dato dello scorso anno.

Un +20% che lascia immaginare che sia facile ripetere il dato conclusivo della scorsa stagione. Quando l’Inter chiuse la campagna abbonamenti con un tutto esaurito. Furono 37.500 le tessere staccate che garantirono al club 11 milioni di Euro d’incasso. E alla squadra lo stadio mezzo pieno per tutte le gare interne di campionato. La società potrebbe anche ampliare lo stock di posti disponibili agli abbonamenti per provare a superare il record di oltre 40mila abbonati del 2010-11, l’anno successivo al Triplete.

Intanto va componendosi lo staff di Antonio Conte. La notizia di oggi è l’arrivo di Antonio Pintus, preparatore del Real Madrid e, in passato, di Juventus, Chelsea, Udinese e Monaco. Il preparatore atletico è uno dei maggiormente richiesti sul mercato. Conte lo ritiene fondamentale per evitare cali di condizione che quest’anno sono costati ai nerazzurri punti importanti e probabilmente il passaggio del turno in Europa League contro l’Eintracht. Pintus era stato allontanato dal Real Madrid all’arrivo di Lopetegui, ma aveva poi ripreso il suo posto con Solari e Zidane, del quale è stato uno dei componenti dello staff fin dal 2016.