Maurizio Sarri è ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus. L’annuncio è arrivato oggi.
Maurizio Sarri è diventato oggi in via ufficiale il nuovo allenatore della Juventus. L’annuncio era atteso da molti giorni ed è arrivato, chiudendo la telenovela sul dubbio che potesse arrivare Guardiola sulla panchina bianconera. L’ex allenatore del Chelsea siederà quindi sulla panchina del club piemontese. Per Sarri è durato solo un anno l’esilio in Inghilterra. Dopo aver guidato Empoli e Napoli per tre stagioni, si appresta a vivere un altro triennio in bianconero.
Questo il testo del comunicato del club bianconero: “Dopo aver sollevato il suo primo trofeo continentale adesso Maurizio Sarri ritorna in Italia, dove ha allenato per tutta la sua carriera, fatta eccezione, appunto, per l’esperienza inglese appena terminata. E da oggi, e per i prossimi tre anni (fino al 30 giugno 2022), guiderà la Juventus”.
La notizia è stata confermata anche dal Chelsea che ha pubblicato un saluto al suo tecnico. Per la Juventus rappresenta un radicale cambio di rotta rispetto al quinquennio di Allegri. Che ha lasciato la panchina bianconera non senza polemiche, quando ha lasciato intendere nella sua conferenza stampa d’addio che sarebbe arrivato qualcuno con una filosofia meno redditizia – in termini di risultati – della propria. A Sarri dunque il compito di dare alla Juventus un gioco gradevole che accompagni le vittorie, che tutto l’ambiente spera siano confermate.
Ma qualche polemica l’ha scatenata anche il suo ritorno in Italia. Da Napoli molti parlano di tradimento di quanto affermato negli anni alla guida degli azzurri. E anche i tifosi della Juventus sembrano divisi, proprio perché Sarri non ha certamente nascosto antipatie – forse anche per ingraziarsi la piazza partenopea – ai tempi della lotta scudetto tra Napoli e Juventus due stagioni fa. Il mister avrà molto lavoro da fare, sia dal punto di vista tecnico che della comunicazione.
