Barella all’Inter è un affare sempre più vicino alla conclusione. Attestata la volontà del calciatore di giocare in nerazzurro, si infittiscono gli incontri tra la dirigenza del club e il procuratore Alessandro Beltrami. Oggi pomeriggio l’agente si è recato di nuovo negli uffici di via della Liberazione per discutere – evidentemente – ulteriori dettagli dell’accordo.
L’incontro odierno tra il procuratore di Barella e l’Inter
L’Inter in forte pressing su Nicolò Barella. L’operazione potrebbe concludersi a breve. Oggi pomeriggio Alessandro Beltrami si è recato nuovamente nella sede del club nerazzurro per un nuovo colloquio con la dirigenza. Non sono emersi dettagli sulle cose discusse, ma è facilmente immaginabile che la trattativa per portare il ragazzo agli ordini di Antonio Conte stia procedendo a passi spediti. Barella è ancora in ritiro con la Nazionale Under 21, e aspetta con i suoi compagni di conoscere il proprio destino nella competizione. Stasera si gioca Francia-Romania: in caso di pareggio l’Italia sarà eliminata. Se malauguratamente dovesse andare così, l’operazione Barella potrebbe essere chiusa nelle prossime ore, e l’acquisto definito prima dell’inizio delle vacanze del calciatore.
Il nuovo centrocampo nerazzurro di Antonio Conte
Con l’acquisto di Barella e quello sempre più probabile di Sensi, l’Inter si appresta ad avere un centrocampo completamente nuovo. Evidentemente Antonio Conte ha dato mandato alla società di rivoluzionare il reparto che, in effetti, era apparso quello maggiormente in difficoltà nella partecipazione alla costruzione del gioco nell’era Spalletti. Con Borja Valero sul piede di partenza, e la possibile cessione di Brozovic, l’Inter sembra pronta a varare un centrocampo italiano composto da Sensi, Barella e Gagliardini col supporto di Vecino.
Barella sarebbe l’uomo destinato al lavoro di contenimento e di inserimento, doti che gli sono state riconosciute anche nel lavoro fatto con la Nazionale maggiore guidata da Mancini. Marotta e Conte lavorano sulla trattativa ormai da diverse settimane: molto complicato immaginare un epilogo differente dall’approdo all’Inter del giocatore.
