Pochi minuti fa è arrivata la notizia che il direttore sportivo della Roma Gianluca Petrachi ha incontrato oggi a pranzo il procuratore di Marc Bartra. Il difensore centrale, cresciuto nel Barcelona e poi emigrato in Germania al Borussia Dortmund, è stato individuato come profilo ideale per sostituire il partente Manolas in direzione Napoli. L’eventuale ingaggio di Bartra avrebbe già avuto l’ok del tecnico Fonseca e in queste ore la Roma sta accelerando per assicurarsi le prestazioni del giocatore. La definizione della cessione di Manolas, con Diawara come contropartita tecnica, è praticamente a un passo e quindi la Roma deve cautelarsi.
Bartra, difensore centrale di piede destro, ha giocato nell’ultima stagione nel sorprendente Betis Siviglia (in foto, ndr), raccogliendo 49 presenze e 1 rete. Il calciatore è tornato in patria dopo un biennio al Borussia Dortmund in cui era rimasto anche vittima di un attentato terroristico diretto al bus del club tedesco. L’11 aprile 2017, alla vigilia della partita di Champions League contro il Monaco, un’esplosione investe il pullman su cui viaggiava con i compagni di squadra; Bartra viene ferito al polso e al braccio da alcune schegge di vetro e successivamente operato. La lunga riabilitazione sopratutto psicologica si chiude con la cessione al Betis nel gennaio 2017. Bartra è stato Campione d’Europa nel 2013 con la nazionale spagnola U21. Ha anche partecipato, senza mai scendere in campo, alla spedizione di Euro 2016 della nazionale maggiore. In carriera ha anche vinto numerosi titoli col Barcelona, squadra nella quale è cresciuto e in cui ha giocato 103 partite con 6 reti tra tutte le competizioni.
