La forza di Francesca dopo la morte di Astori

“..Quando Davide se n’è andato avevo paura di tutto – aveva confessato qualche tempo fa, in una delle sue rare interviste -, non ho acceso la tv per mesi, né ho dormito nella nostra stanza: mi facevo accompagnare ovunque. Temevo di non essere più in grado di gestire mia figlia, ero terrorizzata dall’idea di volerle meno bene”.
Queste sono le parole di  Francesca Fioretti, la compagna di Davide Astori, il capitano della Fiorentina morto per un problema cardiaco un anno fa alla vigilia di una partita di campionato a Udine.
Davide ha lasciato la piccola Vittoria , che a  pochi giorni dopo la morte del padre è stata seguita da una psicologa infantile insieme alla madre.
I due si sono conosciuti dopo un viaggio di lei in Vietnam così Astori, appassionato di viaggi, ne ha approfittato per farle delle domande ed hanno iniziato a frequentarsi, fino a quando è nato l’amore.
Ora tutto questo non c’è più o, per meglio dire, si è trasformato e lei, a soli 34 anni, ha dovuto trovare il coraggio per andare avanti, nonostante tutto.Ha lasciato Firenze e quella casa che le ricordava Davide, e si è trasferita a Milano, iniziando una nuova carriera a teatro. Poi ha fatto le valigie e ha deciso di partire in giro per il mondo.
Recenti sono le foto di Francesca con la piccola Vittoria fra la Turchia, Petra e la Cappadocia, pubblicate su istangram, dopo mesi di silenzio.
“E poi continuerai a guardare il mondo, e ci saremo, sempre” aveva scritto qualche giorno fa, pubblicando sul profilo social una foto in cui stringeva sua figlia guardando il paesaggio.
Il lutto ci coglie impreparati, siamo dei bambini che smettiamo di comprendere tutto ciò che gira intorno a noi , ma impariamo il senso della vita , la preziosità di ogni singolo giorno.
Le avversità purtroppo fanno parte della nostra esistenza , bisogna trovare il coraggio di rialzarsi, dare inizio a una nuova  era ciò è stato fatto da Francesca per la sua figlioletta.