CHOC MIHAJLOVIC: “Ho la leucemia, in fase avanzata. Vincerò questa sfida”

L’allenatore del Bologna Sinisa Mihajlovic ha rivelato poco fa in conferenza stampa di avere la leucemia. È questa la malattia annunciata stamattina che costringerà il tecnico a una cura d’urto in ospedale, in considerazione della fase acuta, avanzata e aggressiva. Mihajlovic è stato accompagnato in sala stampa da Sabatini, Di Vaio e dal medico sociale Nanni. Il responsabile dell’area tecnica ha comunicato che il serbo resta e resterà l’allenatore del Bologna qualsiasi sia l’evolversi della situazione. Mihajlovic ha rivelato che la malattia è stata scoperta grazie a delle analisi preventive fatte periodicamente perché suo padre morì di cancro, invitando – visibilmente commosso – tutti alla massima prevenzione.
Di seguito le parole di Mihajlovic.

Le parole di Sinisa Mihajlovic

“Quando è arrivato Walter ero geloso perché tutte le attenzioni mediche erano per lui (ride, ndr). Ho chiesto riservatezza perché volevo essere io per primo a dare la notizia. Purtroppo non tutti hanno rispettato questo desiderio per vendere qualche copia in più. Purtroppo, o per fortuna, abbiamo fatto alcuni esami e abbiamo scoperto delle anomalie che non c’erano 4 mesi fa. Abbiamo detto alle persone che avevo la febbre, e la cosa più difficile è stata convincere mia moglie (presente in sala, ndr) che fosse vero. Ho la leucemia in una fase avanzata, aggressiva. Ho passato la notte a piangere e ancora adesso ho lacrime ma non sono di paura: io da martedì andrò in ospedale e non vedo l’ora di iniziare a lottare per guarire. Ho spiegato ai miei giocatori che lotterò per vincere come ho insegnato loro a fare sul campo. Questa sfida la vincerò, non ci sono dubbi. Voglio chiedere scusa a coloro a cui non ho risposto ma volevo stare con me stesso. Voglio ringraziare tutto il Bologna perché mi hanno fatto capire di essere uno di famiglia e avrò bisogno anche di loro per vincere questa battaglia. Ma avrò bisogno anche di non vedere gente che piange per me, non voglio far pena a nessuno. Forse qualcuno pensava che potessi essere l’ultimo ad ammalarmi e fino a fine maggio era tutto normale, stavo bene. Siccome mio papà è morto di cancro faccio spesso esami specifici e grazie a questi ho scoperto di essere malato. Nessuno di noi deve pensare di essere indistruttibile, bisogna fare prevenzione e stare attenti alla salute. Vincerò questa battaglia e spero di poter migliorare anche come uomo dopo questa lotta”.

Le dichiarazioni dei dirigenti del Bologna

Di seguito, invece, le parole di Nanni e di Sabatini.
Nanni: “Il mister ha voluto condividere con tutti e spiegare per bene qual è il problema. È un problema nato il giorno prima del ritiro, quando abbiamo avuto il sospetto che si trattasse di una patologia del genere. In tempi rapidi abbiamo avuto la conferma, ovvero che si tratti di una leucemia acuta”.
Sabatini: “Il mister ha deciso di incontrare la stampa e abbiamo accolto la sua richiesta. Ci siamo io e Di Vaio fisicamente ma idealmente c’è tutta la dirigenza qui con noi. Sinisa ha in mano il Bologna e terrà in mano il Bologna fino alla scadenza del suo contratto. Qualunque cosa succeda nei prossimi giorni Mihajlovic resterà l’allenatore del Bologna”.