Doppia operazione in uscita per l’Atalanta, che ha ceduto due giovani calciatori in prestito. I protagonisti sono Matteo Pedrini, attaccante classe 2000, ceduto in Serie C alla Giana Erminio, e il portiere Lorenzo Avogadri, classe 2001, ceduto alla Sampdoria.
Due operazioni di quelle che vengono comunemente definite “minori” ma fondamentali per lo sviluppo del vivaio nerazzurro che è tra i più importanti d’Italia. Nonché per rinforzare rapporti con le società che ospitano i tesserati nerazzurri.
Ricordiamo che la Primavera dell’Atalanta quest’anno è tornata a laurearsi campione d’Italia dopo 21 anni di attesa, battendo in finale l’Inter, il cui reparto avanzato è convocato oggi praticamente per intero nell’International Champions Cup.
Per Pedrini c’è quindi l’opportunità di andare a raccogliere minuti, esperienza e reti in una formazione di Serie C senza allontanarsi troppo da Bergamo. Avogadri, invece, dopo che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Palermo in Primavera 1, con 24 presenze, nella prossima vestirà la maglia della Sampdoria. Questo il comunicato ufficiale della Sampdoria per l’acquisto di Avogadri: Il presidente Massimo Ferrero e l’U.C. Sampdoria comunicano di aver acquisito a titolo temporaneo annuale dall’Atalanta B.C. i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Lorenzo Avogadri (nato a Bergamo il 21 agosto 2001). A riportarlo è il sito ufficiale dei blucerchiati.
Foto: bergamopost.it
