De Leo presenta Hellas Verona-Bologna: “Servono approccio e agonismo. Mihajlovic sempre presente”

Emilio De Leo, il vice di Sinisa Mihajlovic che attualmente guida il Bologna in panchina, è stato intervistato nella conferenza stampa di presentazione di Hellas Verona – Bologna, debutto in campionato della squadra felsinea. Di seguito le sue parole proposte qui ai lettori di CalcioNewsWeb.

“Inizialmente tra di noi ci siamo detti che lo straordinario dobbiamo farlo diventarlo ordinario nel corso della stagione attuale. Non sarà facile ma ci stiamo lavorando. Sicuramente della partita col Pisa bisogna ripetere l’approccio e l’agonismo. Quell’applicazione va riproposta gara dopo gara. Poi ogni tanto abbassiamo un po’ ritmi e baricentro e questo dobbiamo migliorarlo. Dobbiamo tenere ritmi alti ed essere aggressivi.

Abbiamo guardato la partita di Coppa Italia dell’Hellas e siamo consapevoli dei loro punti di forza e delle loro debolezze. Poi la squadra è lo specchio del suo allenatore, perché Juric ha un gioco e una personalità precisa. È agguerrita è organizzata dal punto di vista tattico. Giocano con il 3-4-1-2 o 3-4-2-1, che è un po’ il suo marchio di fabbrica. Cercheremo di colpire e tenere botta, rispettando l’avversario.

Abbiamo diverse possibilità di scelta per l’attacco, sia prima della partita che a match in corso dipendentemente da cosa offre la gara. Palacio non dà punti di riferimento, Destro è un giocatore completo e anche Santander è sempre utile. Abbiamo tante frecce al nostro arco e avere la possibilità di cambiare struttura a partita in corso è una fortuna che non possiamo sottovalutare. Abbiamo anche recuperato gli infortunati e abbiamo molti giocatori inseriti nella nostra realtà, che sono disponibili.

Dzemaili è rientrato, ed è un altro nodo da sciogliere. L’unico su cui possiamo sbilanciarci è Schouten, che è disponibile ma ha fatto pochi allenamenti con la squadra è avrà bisogno di qualcuno in più. Sansone è disponibile come lo sono tutti. Domani mattina valuteremo. Non c’è nulla di nuovo di quanto abbiamo già fatto dal post-notizia di Mihajlovic. Ci sentiamo sicuramente responsabilizzati ma lo stiamo già facendo: ci concentriamo sui compiti e gli obiettivi di ciascuno, questa è la ricetta.

I giudizi sulla rosa sono ponderati, a lungo termine. Noi sappiamo quello che abbiamo chiesto ad alcuni giocatori e domani non sarà una gara o un esame per gli stessi. Anche l’ultimo tassello a centrocampo sta andando riempiendosi. Non è questo il momento per riaprire questo tema perché siamo concentrati sul campionato, e ogni giocatore che già abbiamo ci sta dando una grossa mano. Al momento siamo sereni e fiduciosi, concentrati e al completo.

Sinisa è sempre presente, segue ogni gara ed ogni seduta di allenamento, è sempre uno stimolo in più. Si raccomanda sull’atteggiamento e sull’approccio alla gara, lui preme tantissimo su questo aspetto è la concentrazione della partita in Coppa ne è la prova. Siamo un gruppo responsabile che vuole crescere in personalità, sarebbe il modo migliore per render il mister orgoglioso dei suoi ragazzi”.