Europa League, le curiosità sulle squadre dei gironi di Roma e Lazio

Archiviato il primo derby della Capitale della stagione e in attesa di riprendere le ostilità in campionato, Roma e Lazio guardano avanti e si preparano per un settembre di fuoco che, tra impegni in Italia e in Europa, vedrà i due club capitolini in campo cinque volte ciascuno in meno di due settimane. 

Dopo la pausa per le gare della Nazionale contro Armenia e Finlandia, infatti, la Serie A riprenderà subito con la Roma impegnata in casa contro il Sassuolo e la Lazio a Ferrara contro la Spal. Quindi il primo appuntamento con la nuova stagione di Europa League, i cui gironi sono stati resi noti negli ultimi giorni.

Per i biancocelesti l’urna di Nyon non è stata benevola. La Lazio è stata inserita nel Girone E con il Celtic, campioni in Scozia da otto stagioni di fila, i francesi del Rennes e i romeni del Cluj. Nel girone J della Roma, oltre all’IstanbulBasaksehir dell’ex Inter Okan Buruk e agli austriaci del Wolfsberger (alla loro prima partecipazione in Europa League), i giallorossi dovranno vedersela anche il Borussia Mönchengladbach, ex habitué della Champions League, tra le favorite al passaggio alla fase a eliminazione diretta dell’Europa League.

 Sono tante le storie che si intrecciano tra le squadre protagoniste dei gironi delle italiane. Quelle che di sicuro desteranno più curiosità riguardano i giallorossi che nel loro raggruppamento potrebbero trovarsi di fronte l’attaccante Stefano Napoleoni, romano del Nuovo Salario e super tifoso della Roma. Il calciatore classe 1986, dal 2016 ad Istanbul, non ha mai giocato in Italia. A 19 anni, dopo le giovanili col Tor di Quinto, ha firmato il suo primo contratto da professionista in Polonia con il Widzew Lodz; successivamente si è spostato in Grecia, prima al Levadiakos e poi all’Atromitos e infine in Turchia. Napoleoni ha fatto però sapere che probabilmente il prossimo 19 settembre non ci sarà all’Olimpico per giocare contro la sua squadra del cuore (il giocatore è infatti in procinto di cambiare squadra). Ma la gara contro il Basaksehir sarà speciale anche per il giallorosso Cengiz Under, esploso calcisticamente proprio nella sua prima stagione in Super Lig ad Istanbul, siglando 7 gol in 32 partite e conquistando l’attenzione della dirigenza della Roma.

I giallorossi dovranno temere soprattutto il Borussia Moenchengladbach che lo scorso anno hanno chiuso la Bundesliga al quinto posto, sfiorando fino all’ultima giornata il quarto posto e l’accesso in Champions League. Tra le fila dei tedeschi troviamo un calciatore dal cognome altisonante: stiamo parlando di Marcus Thuram, figlio del difensore ex Juventus e campione d’Europa e del Mondo con la Francia.

 L’ultima squadra sorteggiata nel girone della Roma è quella del Wolfsberger, società della Carinzia. Contro i giallorossi sarà un derby almeno a livello simbolico visto che, anche nel logo storico del club austriaco, campeggia il ritratto di un lupo. Il Wolfsberger non ha mai giocato contro squadre italiane, né è riuscito mai ad andare oltre le partite di qualificazione dei preliminari di Europa League.

 La Lazio invece il prossimo 24 ottobre affronterà uno dei club più iconici del vecchio continente, ovvero quel Celtic Glasgow che nella stagione 1996/1997 incoronò giocatore dell’anno in Scozia un purosangue laziale come Paolo Di Canio.

 All’Olimpico tornerà di scena anche il Cluj, club romeno che nel 2008 in Champions League (ma la sfida era contro la Roma) espugnò il fortino della Capitale grazie ad una doppietta di Juan Emmanuel Culio. Oggi il Cluj è allenato da Dan Petrescu, vecchia conoscenza del nostro campionato per aver giocato con le maglie del Genoa e del Foggia. Come per il Celtic in Scozia, il Cluj è campione in carica in Romania. Per la Lazio, dunque, si tratterà di un avversario non facile in un girone che sarà tutt’altro che semplice. 

Come non semplice sarà la sfida contro lo Stade Rennais, più semplicemente noto come Rennes. Nell’ultima stagione in Francia ha vinto la Coppa nazionale battendo ai rigori la corazzata Psg. Con il Rennes gioca un’altra vecchia conoscenza del calcio italiano, ovvero l’ex Milan, Genoa e Torino M’Baye Niang. I francesi sono una delle squadre più in forma dell’attuale Ligue 1, avendo già battuto i campioni in carica del Psg.