Torino, Cairo duro nei confronti di Nkoulou: “Deve scusarsi, ci vuole rispetto”

Non tarda ad arrivare la dura risposta del presidente Urbano Cairo alla lettera di Nkoulou. Il presidente si sfoga ai microfoni di Sky Sport pretendendo le scuse del difensore senegalese.

Di seguito le parole del presidente: “Questo caso non si risolve con un’intervista a L’Equipe, ma con le scuse del giocatore. Lui sa cosa deve fare rispetto alla società, all’allenatore e ai compagni di squadra, ci vuole rispetto. Il fatto che abbia deciso di non giocare prima di una partita importante come quella contro il Wolverhampton è molto grave. Lo scorso anno il suo agente mi aveva informato che era arrivata una richiesta del Siviglia, io non volevo venderlo e gli avevo detto che se questa estate avessimo ricevuto una offerta straordinaria per lui ne avremmo parlato“. Poi il patron continua riferendosi all’ex ds del club Gianluca Petrachi ora in forza alla Roma, squadra che proprio in questa estate aveva cercato il difensore: “Poi è saltata fuori questa promessa dell’allora direttore sportivo di cederlo già al termine della prima stagione, ma io non ne sapevo nulla. Quando ho riscattato il giocatore, gli avevo promesso che se si fosse prospettata la possibilità di cederlo, avrei ascoltato l’interlocutore. Ma per farla diventare una cessione deve essere adeguata, a maggior ragione se accettandola andrei a rinforzare una società concorrente a un prezzo che secondo me non è quello giusto. Un giocatore, se vuole andare via, può essere accontentato. Ma dobbiamo essere accontentati anche noi. Si era parlato di una cessione solo qualora fosse arrivata una offerta adeguata“.

La stessa emittente tv non ha poi escluso una multa nei confronti del giocatore.