Lazio: Acerbi e Immobile al top con la Nazionale in Finlandia-Italia

La Lazio può sorridere per le ottime prove dei suoi due nazionali titolari ieri sera con l’Italia di Mancini nella sfida alla Finlandia. Gli Azzurri hanno battuto per 1-2 i finlandesi ipotecando la qualificazione ad Euro 2020 come prima del girone, e Acerbi ed Immobile sono stati decisivi per il risultato finale. Il primo con una prestazione difensiva di spessore accanto al capitano Bonucci, il secondo sbloccandosi finalmente dopo due anni con la maglia della Nazionale, portando la squadra in vantaggio sull’1-o.

Il difensore è stato intervistato da Rai Sport come uno dei migliori in campo al termine della partita. Queste le sue parole: “Io lavoro ogni giorno per farmi trovare pronto, non ho particolari pressioni, quando mi chiamano in causa cerco sempre di dare il meglio sia con la Lazio che in Nazionale. A parte me e pochi altri, questa è una squadra giovane e quindi a volte si commette qualche ingenuità, ma è normale anche perché non siamo tutti i giorni a Coverciano ad allenarci insieme. Le prospettive sono buone. La partita è stata fatta bene, sapevo anche a fine primo tempo, sullo 0-0, che avremmo trovato il gol, perché con i giocatori che abbiamo di occasioni ne creiamo sempre tante; poi abbiamo subito quel rigore, ma siamo stati bravi ad andare a cercare la vittoria”.

Immobile raccoglie stamattina voti alti su tutti i quotidiani sportivi dopo aver trasformato in rete, di testa, il cross di Chiesa che portato l’Italia in vantaggio a Tampere. Una buona prova dell’attaccante biancoceleste che ha sfiorato il goal, sempre di testa, anche nel primo tempo, e che si è mosso bene diventando l’uomo più pericoloso dell’Italia nell’arco dell’intera gara.

Queste le sue parole in zona mista al termine della gara: “Oggi c’è stato divertimento e fatica. Ho sofferto a non segnare per due anni con l’Italia ma sono rimasto sereno. Oggi penso che abbiamo fatto una grande partita, non era facile in casa loro. Abbiamo vinto sei gare di fila e siamo felici. Il goal ci voleva per il morale, per dire la mia anche qui in Nazionale. Ho sofferto un po’ la mancanza della qualificazione dei Mondiali, poi lo scorso anno nemmeno con la Lazio è andata benissimo, ho passato dei momenti difficili a livello di infortuni e brutte prestazioni, ci sta che quando arrivi scarico in Nazionale dal club è ovvio che non riesci a dare il massimo. Quest’anno sono partito bene e oggi ci voleva un gol anche per il morale. Io mi lamento sempre quando non riesco a fare gol e quando sbaglio quelli facili. Ringrazio la mia famiglia che mi ha dovuto sopportare. Io e Belotti siamo amici e sono felice per i gol che ha fatto anche lui contro l’Armenia. Il gruppo è davvero bello e spero che si possano fare belle cose all’Europeo”.

Foto: Twitter Ufficiale SS Lazio