Napoli, settimana di fuoco in vista: Ancelotti obbligato a rimodellare l’attacco

Ben 3 partite in poco più di una settimana è lo scenario oramai prossimo che si prospetta al Napoli di Ancelotti, che dovrà affrontare la Sampdoria che vedrà anche il debutto stagionale al San Paolo degli azzurri il 14 settembre, poi l’importantissima sfida di Champions contro il Liverpool il martedì successivo (il 17) sempre tra le mura amiche prima della sfida in Salento contro il Lecce la domenica successiva.

Periodo che l’allenatore azzurro dovrà inventarsi qualcosa per le formazioni che metterà in campo ma alcune scelte, sopratutto per quanto riguarda l’attacco appaiono obbligate viste le condizioni ancora claudicanti di Milik che sta seguendo un programma personalizzato e rientrerà oggi a Napoli per continuare il recupero personalizzato ma è praticamente un suo impiego contro i blucerchiati, situazione simile a quella di Insigne, infortunatosi contro la Juventus e preservato dagli obblighi della nazionale; Ancelotti proverà ad averlo almeno per la gara contro i Reds.

Differente la situazione per il neoacquisto Llorente che è arrivato subito in ottime condizioni fisiche vista la preparazione personale svolta dopo lo svincolo contro il Tottenham ma difficilmente Ancelotti opterà per lo schieramento iniziale, molto più probabile un subentro a gara in corso.
Dovrebbe quindi ritrovare la titolarità nel ruolo di “falso nueve” Mertens che potrebbe essere affiancato dall’altro acquisto Lozano nonostante il messicano sia ancora impegnato con la propria nazionale e rientrerà solo venerdì prossimo; la duttilità del Chuchy potrebbe consentire un impiego anche a sinistra, ruolo che dirotterebbe di nuovo Fabian sulla trequarti.

Il tecnico dovrebbe comunque contare sul rientro di Elmas che ha spaventato tutti i tifosi azzurri dopo la botta rimediata durante un allenamento con la propria nazionale, visto che lo stesso giocatore ha rassicurato sulla lieve entità dell’infortunio.