Commisso: “Basta cori offensivi negli stadi. Nessuna telefonata per Chiesa, su Nainggolan e Raphinha…”

Intervistato dal Corriere dello Sport il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso ha raccontato i primi mesi a capo della viola:

“Avremmo voluto acquistare RaphinhaDe Paul così come De Rossi Nainggolan ma il prezzo dei primi due non erano quelli giusti per noi. Vogliamo fare meglio dell’anno scorso ma non ho promesso la Champions League; del resto con i nostri ricavi non possiamo spendere 230 milioni, bisogna cambiare le infrastrutture per poter spendere di più.
Vorrei stadio e centro sportivo per tutti, tutti, donne, academy, prima squadra, giovanili, con piscina, campi, palestra. C’è voglia di fare ma non è facile”.

“Dico basta a cori offensivi verso Heysel, Scirea così come quelli contro i meridionali: io sono di origini calabresi, Joe Barone è siciliano e Montella è napoletano, quindi è come attaccare noi. Ai gruppi dele Fiesole dico di controllare quei pochi che lo fanno questi brutti gesti”.

“Non abbiamo mai ricevuto nessuna telefonata per Chiesa, neanche da parte della Juventus, del resto siamo stati sempre molto chiari in merito. Smentisco che Della Valle mi avrebbe fatto uno sconto a patto di cedere Chiesa”.

“Castrovilli arriverà in Nazionale, non capisco perchè non trovava spazio l’anno scorso”.