Montella presenta Fiorentina-Juventus: “Loro hanno armi ovunque. Giocheremo per noi e per Firenze”

Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa di presentazione del match contro la Juventus. Queste le sue parole sintetizzate dalla redazione di CalcioNewsWeb per i propri lettori.

“Ribery sta bene, lo ha dimostrato anche contro il Perugia. E’ un giocatore forte e fine a prova contraria, giocherà. In avanti abbiamo due giocatori con due caratteristiche diverse ma ci sono anche altri calciatori e quindi grande scelta. Nella partita contro il Napoli chi è subentrato ci ha dato molto vantaggio, anche col Genoa. Ho tante possibilità. Caceres mi è sembrato un po’ indietro ma ha giocato due partite in Nazionale. Ieri si è allenato parzialmente con noi. Può giocare in tutti i ruoli, è un jolly preziosissimo.

La Juventus ha perso solo l’8% delle partite negli ultimi 8 anni, vincendo il 70% delle partite. Va a mille all’ora però le grandi storie nascono dalle partite impossibili. Penso che dobbiamo mettere ogni forma di convinzione per scrivere l’inizio della nostra storia. Con Sarri ci siamo incrociati spesso e gli faccio un grande in bocca al lupo, è un piacere ritrovarlo. La Juve ha sempre armi dappertutto. Hanno tre squadre. Anche in panchina e in tribuna. È una squadra che pressa molto alto e dovremo essere bravi a uscire da questo pressing per stare più tranquilli.

Personalmente sono motivato e fiducioso, ho voglia di lavorare e finalmente lo posso fare con tutta la rosa al completo. Oggi è il primo giorno che lo posso fare, sono stimolato. Oggi inizia la nostra storia e domani la vogliamo scrivere. Vogliamo che inizi il campionato in termine di punti e prestazioni. Questa è una partita che ti dà il massimo delle motivazioni perché affronti la squadra più forte degli ultimi anni. Giocheremo per noi e per Firenze.

È normale che gli allenatori vengano valutati per ciò che fanno. Io l’accetto, però fatemi lavorare. Non ho ancora lavorato con la squadra al completo. Sono sereno, per quanto posso. Abbiamo fatto una partita coraggiosa e strepitosa contro il Napoli e si parlava di squadra rivelazione. Nella seconda abbiamo fatto un passo falso che razionalmente penso che ci possa stare vista la poca esperienza di gran parte della squadra. Queste due partite hanno dimostrato che abbiamo grande coraggio e anche identità, però c’è una mancanza di equilibrio che dobbiamo trovare. Dalbert e Lirola sono due giocatori offensivi. Comunque l’equilibrio dipende da quanto tieni la palla.

Prima della partita devi avere il massimo della convinzione e ce l’ho anche io. È già successo di vincere gare del genere, dobbiamo essere noi a farlo succedere con la mentalità e la prestazione. Sento grandissima fiducia da parte della società. Ci parliamo tutti i giorni. Per me sarebbe folle, non ci sarebbe motivo per un cambio. Abbiamo cambiato 18 calciatori. La società pensava che la squadra andasse cambiata e sento la fiducia di tutti. Totale. Sono sereno.

Chiesa? Lo vedo felice. Se è diversa questa partita non lo so ma lo spero perché da quando ci sono io non ha mai segnato, magari lo fa domani. Sottil è pronto, ha fatto una grande partita contro il Napoli. È un calciatore che può migliorare ancora tantissimo. Avrà le sue opportunità come ha già avuto.  Pedro l’ho trovato con grandissima voglia e grandi qualità fisiche. È un po’ indietro rispetto ai compagni di reparto da un punto di vista fisico”.