Tanjga e De Leo presentano Brescia-Bologna: “Giochiamo senza paure, con coraggio e qualità”

Miroslav Tanjga ed Emilio De Leo, componenti dello staff di Sinisa Mihajlovic al Bologna, hanno presentato nella conferenza stampa prepartita di Brescia-Bologna la gara di domani. Di seguito una sintesi delle loro dichiarazioni redatta da CalcioNewsWeb per i propri lettori.

Tanjga: “Non ci sarà paura di essere senza Sinisa, ci siamo già abituati. Ovviamente la sua assenza non è pienamente positiva ma comunque non avrà influenza sulla nostra prestazione anche perché è sempre molto presente.
Non è stata una sorpresa fare 4 punti, anzi avremmo dovuto farne sei. Dobbiamo dare sempre il massimo, indipendentemente dal valore della squadra che affrontiamo. Giocheranno Bani e Palacio? Per ora la situazione è questa. Manca solo un allenamento e possono cambiare le cose, ma al momento è così. Il Brescia ha iniziato bene ma non dobbiamo avere paura di giocare contro di loro”.

Emilio De Leo: “Non sarà un Brescia diverso rispetto alle prime due gare: hanno idee chiare e una struttura consolidata. Loro lavorano bene con gli inserimenti dei centrocampisti e hanno attaccanti di valore. Non abbiamo molte informazioni sui loro equilibri interni; ma anche se dovesse giocare Romulo, non credo che il Brescia cambi modo di giocare. L’assenza di Danilo è importante anche se per un periodo limitato, Bani è una delle opzioni che abbiamo e sin da subito si è messo a disposizione. È intelligente nelle letture, non ha paura, si applica molto ed è molto affidabile.

Medel ha bisogno di abituarsi ai nostri ritmi di lavoro e lo sta facendo benissimo. Ci sta mettendo tutto sé stesso e sta aiutando molto i giovani. Dà l’esempio in maniera concreta, anche con la comunicazione verbale. La sua presenza non ha cambiato l’impostazione tattica del centrocampo. Ogni giocatore ha determinate funzioni da svolgere ed è importante che si creino alchimie tra i giocatori. Svanberg per noi può sostituire Soriano. Il ragazzo è un giocatore completo, che calcia benissimo e che fisicamente si fa rispettare. Skov Olsen sta crescendo ma l’impatto con il calcio italiano necessita di tempo. Dà il meglio di sé a destra ma lo stiamo provando in altri ruoli. Destro sta bene ed è a disposizione.

Il mister ci ha chiesto un atteggiamento disperato, nel senso che ogni momento della partita deve essere considerato come se fosse l’ultimo affrontandolo con coraggio e con qualità”.