L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha rilasciato un’intervista ai cronisti presenti oggi a Modena a un evento cui il dirigente era invitato. È stata l’occasione per fare il punto sull’inizio di stagione della formazione neroverde, sulle operazioni di mercato e sulle prime giornate dai risultati altalenanti. Di seguito le parole di Carnevali sintetizzate dalla nostra redazione.
Il giudizio sulla Serie A
“È un campionato difficile, perché la serie A da quest’anno è molto più competitiva. Credo sia ancora presto per poter dare dei giudizi. le squadre che hanno completato la rosa negli ultimi giorni di mercato devono ancora dimostrare il proprio valore”.
Una difesa da registrare
“Credo sia abbastanza normale che ci sia qualcosa da registrare nella squadra. L’inizio del campionato deve anche un po’ permetterti di registrare quei reparti ancora non al meglio. C’è da dire che durante la sosta il Sassuolo ha avuto 13 giocatori impegnati con le nazionali, il che non ci ha permesso di preparare al meglio la gara. Non siamo abituati, ma anche questo fa parte di un processo di crescita”.
Berardi resta al Sassuolo
“Berardi è un campione, l’abbiamo sempre detto. È stato richiesto da tante società ma non lo abbiamo voluto cedere. Anche lui è rimasto volentieri con noi, dando ragione a tutti e due, visto che sta facendo cose straordinarie”.
Futuro e obiettivi in campionato
“In campionato sono tutte sfide importanti, indipendentemente dal fatto che siano derby. Il Sassuolo deve sempre portare a casa punti, perché l’obiettivo principale resta la salvezza, che non è facile. Poi saremo felici se riusciremo ad ottenere qualcosa in più”.
