Champions League, il riepilogo del martedì: Inter salvati da Barella, super Napoli, pioggia di gol a Salisburgo

Inter – Slavia Praga 1-1 

Non esistono le squadre materasso: è un luogo comune ma che funziona sempre, lo sa bene l’Inter che nella gara di ritorno rimedia solo un pareggio rimediato nel recupero grazie a Barella: nerazzurri che vanno sotto nel secondo tempo con un gol di Olayinka ma la reazione è nervosa e gli attacchi non sembrano efficaci. Ci pensa il centrocampista sardo a mettere le cose parzialmente a posto, e a far guadagnare il primo punto alla Beneamata.

Lione – Zenit 1-1

Anche il Lione va sotto contro lo Zenit nel primo tempo, ma che trova il pareggio, meritato, su rigore grazie al “solito” Memphis Depay, sempre più leader dei suoi. Partita sostanzialmente equilibrata, dove i padroni di casa provano ad ottenere i 3 punti, ma la formazione russa non perde gli equilibri e porta a casa un buon punto.

Ajax – Lilla 3-0

I Lancieri continuano a far bene e mostrare ottime trame offensive nonostante le numerose cessioni: liquidato senza troppi problemi un volenteroso ma troppo vulnerabile Lilla che paga sicuramente la poca abitudine a giocare competizioni così importanti. Ajax che mettono in ghiaccio la gara già dopo un’ora con le reti di Promes, Alvarez e Tagliafico.

Napoli – Liverpool 2-0

Impresa degli azzurri che come l’anno scorso mettono sotto scacco i Reds: giocano una partita sontuosa ma anche tatticamente ordinata, sconfiggendo i campioni in carica per 2 a 0, grazie alle reti su rigore di Mertens e di Llorente, subentrato a Lozano nella seconda frazione. Sugli scudi gli esterni, Di Lorenzo e Mario Rui che hanno tenuto molto bene testa al devastante trio offensivo inglese.

Salisburgo – Genk 6-2

Pioggia di gol nella gara disputata a Salisburgo, con i padroni di casa che danno grande dimostrazione di capacità offensiva arrivando a dare 5 reti ai belgi, con addirittura 3 gol di Haland nei primi 45′. Il secondo tempo è praticamente un allenamento, arrivano altri due gol, rispettivamente di Samata (per il Genk) e di Ulmer.

Borussia Dortmund – Barcellona 0-0

Pareggio che fa felice i catalani, costretti alla fase difensiva a più riprese dalle sortite dei gialloneri che potrebbero trovare la rete del vantaggio grazie ad un calcio di rigore vanificato dal salvataggio di Ter Stegen che tiene a galla i suoi. Tedeschi che globalmente avrebbero meritato ai punti.

Benfica – Lipsia 1-2

Timo Werner è sempre più anima del Lipsia: come in campionato è sia l’uomo più rappresentativo che quello più decisivo: dopo un primo tempo “di studio”, si aprono le danze nel secondo tempo: il tedesco è una sentenza con una doppietta nel secondo tempo che stende le aquile portoghesi che trovano la rete della bandiera al 84esimo grazie a Seferovic.

Chelsea – Valencia 0-1 

Serata no per i ragazzi di Lampard che pagano la propria imprecisione e il proprio nervosismo contro i più scafati spagnoli: dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, gli ospiti trovano il vantaggio con Rodrigo: la successiva reazione blue da i propri frutti e a due minuti dal 90esimo viene fischiato il rigore per i padroni di casa, che però viene vanificato da Barkley.