Inzaghi presenta Lazio-Parma: “Il problema non è il turnover, dobbiamo chiudere le partite”

Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa prepartita di Lazio-Parma. Queste le sue parole sintetizzate dalla redazione di CalcioNewsWeb per i propri lettori.

“Abbiamo perso due partite dove sicuramente dovevamo fare meglio, dove si è vista una buonissima Lazio inizialmente. Poi nei secondi tempi siamo andati peggio e abbiamo puntualmente pagato. Sono convinto che con un bell’ambiente compatto si possa ripartire, senza troppi isterismi. So quali critiche devo ascoltare. Appena smettiamo di essere intensi, di essere squadra, andiamo in difficoltà.

Più che parlare di turnover, bisogna parlare dei cali di tensione e attenzione. Quando vedo giocatori che fanno bene durante la settimana è mio dovere metterli in campo. In società c’è delusione ma anche tanta fiducia. Bisogna mantenere l’umiltà che abbiamo sempre avuto. Dopo due partite eravamo diventati tutti fenomeni, mentre ora siamo tutti polli. Bisogna mantenere equilibrio.

Domani incontreremo una squadra che ha ottimi elementi, ha fatto un ottimo mercato. Conosco l’allenatore ed è molto preparato. Dovremo essere bravi, sapendo che incontreremo delle difficoltà. Servirà la cattiveria agonistica che ci è mancata nelle ultime due partite. Conta l’atteggiamento, buono per 50 minuti nelle ultime due partite. In Italia e in Europa però non basta. Sono convinto che se torneremo a lavorare da squadra, con la giusta serenità, potremo ripartire.

Per domani dovrò fare delle valutazioni, siamo rientrati ieri all’alba. Quelli che sono stati qui a lavorare non hanno perso ore di recupero e sonno e quindi ci saranno. Mi spiace che nelle ultime due partite non abbiamo ammazzato la gara. Una grande squadra sa gestire, ma noi in questo siamo carenti. A Ferrara abbiamo preso un gol su un angolo dove sono saltate le marcature, in Romania con un rigore discusso. Dobbiamo cominciare a vincere gare anche con un solo gol di scarto, ci servirà per crescere”.