Mele rosse o mele gialle: quali sono le differenze? Ecco quali mangiare

La mela è da sempre considerata il frutto della salute ed infatti esiste l’antico detto “Una mela al giorno toglie il medico di torno”. E’ tutto giusto, ma bisogna anche saper distinguere quale tra le tantissime varietà di questo magnifico frutto è adatto al nostro consumo giornaliero, o meglio, quale scegliere per il nostro palato e per le nostre esigenze.

Le sostanze nutrienti delle mele

Prima di passare all’elenco delle varietà del frutto e alle loro differenze è sempre meglio ricordare tutte le sostanze nutrienti che le mele contengono.

Le sostanze di cui la mela è più ricca sono i polifenoli e i flavonoidi. I polifenoli sono molecole di origine organica vegetale molto utili per il nostro organismo, infatti combattono l’invecchiamento delle cellule, svolgono la funzione di antinfiammatori e antivirali, combattono la vascolarizzazione delle cellule anomale e regolano il colesterolo nel sangue.

I flavonoidi invece sono composti naturali e anche essi svolgono attività molto importanti all’interno del nostro organismo. Queste molecole fungono per lo più da antiossidanti e antinfiammatori, ma alcune ricerche mediche hanno rivelato che possono avere una parte importante per la prevenzione dei tumori, anche se questa è una ricerca ancora in fase di sperimentazione.

Le qualità di mele più conosciute

In Italia quando ci si avvicina ad un bancone della frutta si possono subito notare mele diverse per colore e grandezza, quindi andiamo a spiegare quali sono le qualità del frutto più in uso nel Nostro Paese.

C’è la Renetta e questa si contraddistingue dalle altre per la sua forma irregolare e dalla buccia ruvida e spesso rugginosa. Non bella a vedersi, ma molto gustosa.

La Royal Gala è invece una mela dal colore rosso vivace e buccia molto liscia. Questa è molto usata per realizzare dei succhi di frutta del tutto naturali e senza aggiunta di zuccheri.

La Fuji è di origine giapponese e tra le mele è l’ultima in ordine di tempo ad essere raccolta durante l’anno. Ha un gusto raffinato che si abbina bene anche con altri alimenti come gli arrosti, ma spesso viene usata anche per comporre gelatine.

La Pink lady è l’ultima novità che sta spopolando negli ultimi anni. E’ facile riconoscerla perchè la buccia ha delle sfumature di color rosa e le sue caratteristiche principali sono quelle di avere una polpa croccante e succosa.

Ed infine ci sono loro: la Golden Delicious, comunemente conosciuta come mela gialla e la Red o Stark Delicious o Deliziosa, la famosa mela rossa. E su queste due ci concentriamo nel prossimo paragrafo.

Le differenze tra le mele rosse e le mele gialle

La Red o Stark Delicious o Deliziosa (che da questo momento chiameremo semplicemente mela rossa), ha una forma riconoscibilissima, infatti è slanciata e dal fondo formato da 5 punte. Rossa fuori ma bianchissima dentro, questa mela si contraddistingue per il suo sapore dolce senza alcuna punta di acidità. La mela rossa è ideale se si vuole dimagrire grazie al piruvato contenuto nella buccia, una sostanza che aiuta a sciogliere ed eliminare l’adipe.

La Golden Delicious (mela gialla) ha una polpa croccante e dolce che delizia i palati di tutti. E’ molto usata anche per alcune ricette come la famosa torta di mele e le crostate. A differenza della mela rossa, questa non fa perdere peso ma è molto utile per la vista e funge da antirughe, il tutto grazie ad una notevole quantità di carotenoidi, i quali sono utili per difendere la pelle dalle rughe e favorire la visione di notte.