Bere caffè al ginseng fa bene? Ecco la risposta: attenzione agli ingredienti

Il caffè al ginseng è una preparazione alternativa al tradizionale caffè. È una bevanda che ritroviamo ormai ovunque, ma che in alcuni casi andrebbe evitata. Scopriamo insieme il perché. Sugli scaffali dei supermercati troviamo il caffè al ginseng in diverse versioni: per moka, in bustine o in capsule. Questa bevanda, dal sapore particolare, tendenzialmente dolce, viene utilizzata per il suo valore energetico e per il suo gusto, spesso più gradito in quanto più dolce di quello del classico caffè.

Il caffè al ginseng si ricava dall’unione di caffè tradizionale e radice di ginseng essiccata, il suo consumo offre tre vantaggi principali:

  • Potere energizzante
  • Stimola la concentrazione e la memoria
  • Percentuale inferiore di caffeina

Altri possibili effetti benefici, ma non ancora confermati, riguardano:

  • Circolazione sanguigna: grazie ai suoi principi attivi, il caffè al ginseng potrebbe avere un effetto benefico sulla circolazione del sangue.
  • Sistema immunitario: l’estratto di ginseng, come lo zenzero, ha il potere di rafforzare le difese immunitarie.
  • Afrodisiaco: l’estratto di ginseng ha potere afrodisiaco, Si pensa che bere regolarmente la caffè al ginseng possa  aumentare la libido e favorire una buona performance sessuale.

Esistono diverse varianti del caffè al ginseng, ma gli ingredienti base sono:

  • Caffè
  • Zucchero
  • Estratto di ginseng (non aroma!) 

Purtroppo a questi ingredienti vengono spesso aggiunti:

  • crema di latte
  • panna
  • mono-e digliceridi degli acidi gassi
  • grassi vegetali idrogenati
  • aromi
  • coloranti

Se volete provare il vero caffè al ginseng il consiglio è quello di leggere sempre gli ingredienti e scegliere un prodotto che non presenti sostanze addizionate in quanto non molto salutari e troppo cariche di zuccheri.

Ricordiamo anche che, per un consumo sostenibile è fondamentale il caffè al ginseng sia biologico in questo modo avremo un prodotto sano e privo di pesticidi.

Per quanto riguarda la preparazione, preparare il caffè al ginseng con la moka è molto semplice, basta ricordare di mettere acqua abbondante (deve superare la valvola) e non riempire il filtro con la polvere in maniera esagerata o pressandolo. Utilizzate una fiamma e spegnete la fiamma prima che la bevanda trabocchi tutta.
A questo punto il caffè sarà pronto e cercate di sorseggiarlo  subito dal momento che il suo aroma particolare si sprigiona soprattutto con il calore.

Il caffè al ginseng va zuccherato? Meglio evitare perché anche le versioni per moka contengono zucchero, quindi si consiglia di non aggiungerne ancora dato che la bevanda risulta di per sé abbastanza zuccherata.

L’assunzione esagerata di caffè al ginseng è controindicata se si assumo determinati farmaci e in gravidanza quindi, se siete in stato interessante, chiedete informazioni al vostro medico di fiducia prima di consumare questa bevanda. Il caffè al ginseng è controindicato anche per via di alcuni effetti collaterali che sono gli stessi degli ingredienti principali da cui si ricava la bevanda cioè il caffè è il ginseng. I possibili effetti collaterali possono essere: nervosismo, ansia, irritabilità, insonnia, tachicardia, mal di testa e dipendenza dalla caffeina. Inoltre, l’estratto di ginseng, anche se spesso è presente in piccole dosi nella bevanda, non viene tollerato da tutti. In alcuni casi la sostanza può essere troppo stimolante causando effetti collaterali a carico del sistema nervoso.