Accuse pesanti contro Cafu dal Brasile, secca smentita da parte dell’ex terzino

Non è un ottimo momento per Cafù: l’ex terzino della Roma dopo aver subito il terribile lutto della scomparsa del figlio appena 30enne, si trova ad affrontare accuse pesanti che giungono dal Brasile.

I giornali di cronaca locale lo hanno infatti tirato in ballo per presunti legami con una cellula terroristica, la PCC, e secondo le indagini della polizia che hanno interrogato il contabile del gruppo criminale che avrebbe citato il nome dell’ex calciatore, reo di aver ricevuto finanziamenti dovuti alla vendita di terreni e immobili nello stato di San Paolo.

L’ex Roma non ci sta e smentisce tutte queste voci, come rilevato dal Corriere dello Sport:

E’ tutto falso. Non so da dove esca questa storia visto che non ho alcuna proprietà in quell’area” ha dichiarato il diretto interessato che è stato già al centro di un crack finanziario di una società di procuratori, la scorsa estate, che gli è valso il sequestro di quattro immobili e pignorate quindici proprietà.