Bere whiskey fa bene alla salute? Ecco cosa dice la scienza

Bere whiskey fa bene alla salute? Oggi iniziamo a parlare di un nuovo argomento che probabilmente a molti sembrerà particolare, ovvero ci avviciniamo al whiskey. In molti infatti si chiedono quanto possa far bene alla salute se bevuto la sera o durante il giorno. Innanzi tutto partiamo dal presupposto che i benefici del whiskey sono veramente tantissimi ed in molti stentano ancora a crederci. Esso è infatti una delle più popolari bevande alcoliche che viene consumata in tutto il mondo ed a renderlo così originale sono i suoi caratteristici sapori. Le prime notizie relative al whiskey si hanno intorno ai primi anni del XV secolo quando irlandesi e scozzesi lo definivano come Aqua Vitae, ovvero Acqua della Vita, appunto per le proprietà benefiche che poteva avere sul nostro organismo.

Quali sono i benefici del whiskey? Partiamo da uno dei benefici principali di quando si beve, senza esagerare, questa bevanda alcolica: la memoria. Infatti grazie agli antiossidanti che contiene riesce ad migliorare la salute del nostro cervello. Ma non solo. L’alcol aumenta la circolazione sanguigna ed in più l’etanolo aiuta i nostri neuroni a funzionare in maniera corretta. Se viene, ovviamente, usato con moderazione il whiskey riesce a ridurre lo stress e, soprattutto, a calmare i nostri nervi. Ma non finisce qui: l’apporto calorico del whiskey è veramente minimo ed inoltre esso è privo di grassi e colesterolo.

Abbiamo iniziato a vedere dunque oggi alcuni dei tanti benefici del whiskey ma ce ne sarebbero tanti altri da elencare. Sappiate infatti che esso può ridurre il rischio di ictus ed attacchi cardiaci e, addirittura, riduce il rischio di cancro. Questo è dovuto dall’antiossidante “acido ellagico” che il whiskey contiene. Infine ci aiuta anche a digerire meglio e riesce a farci vivere più a lungo perchè gli antiossidanti che contiene combattono i radicali liberi.