Bere vino fa bene? Ecco la risposta della scienza

Il vino è una bevanda piacevole, mette di buon umore e in generale migliora la qualità dei pasti principali, ottimo per accompagnare un buon secondo di carne o di pesce, si presta molto bene ad aperitivi e apericena e c’è anche chi non ne riesce a farne a mano a ogni pasto.

Ma bere vino fa bene? Quanto ne possiamo bere e in che modo? Ci sono tante teorie sugli effetti positivi e negativi del vino sull’organismo ma cerchiamo di capire cosa ci dice la scienza.

Il vino va bevuto responsabilmente

I possibili benefici del resveratrolo e di altri antiossidanti contenuti nel vino hanno, per anni, hanno portato alcuni studiosi a giustificare perché in alcuni casi l’eccesso di vino non abbia provocato gravi danni alla salute.

Per quanto i vantaggi di queste sostanze presenti nel vino rosso possano essere utili in qualche modo, non compensano il fattore di rischio dell’alcol e a fare la differenza è sicuramente la quantità assunta abitualmente.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, non esiste una quantità limite o un consumo sicuro che non possa far male, è possibile decidere di bere responsabilmente per il piacere di farlo e per dei valori culturali, ma non è mai una scelta davvero salutare.

Escluso il rischio di infarto, su cui l’alcol avrebbe una leggera azione protettiva, la scienza non riconosce nessuna soglia di sicurezza, gli studi dimostrano che il rischio di cancro e altre malattie cardiovascolari aumentano in base a quanto si beve.

Chi beve poco è meno soggetto a problemi di salute e potenzialmente a malattie mortali, ma il livello di rischio è comunque superiore a chi è astemio.

Quindi, dopo anni di ricerche e prove scientifiche si è arrivati alla conclusione che se non si vuole rinunciare del tutto al vino a tavola o all’aperitivo, bisogna cercare di ridurre l’alcol, limitando le dosi o la gradazione della bevanda.

Quanto vino si può consumare al giorno?

È chiaro che il vino non è una bevanda che fa bene alla salute, soprattutto se assunto con troppa frequenza; i contenuti di resveratrolo e di altri componenti bioattivi presenti nel vino rosso sono troppo bassi per avere effetti benefici reali sulla salute e sulla prevenzione delle malattie.

La quantità consigliata per bere il vino? Fino a due bicchieri al giorno negli uomini e un bicchiere al giorno per le donne, queste dosi non sono correlabili ad aumento del rischio di tumori e malattie epatiche.

Ovviamente, affinché, l’assunzione di alcol e, più nello specifico di vino, non provochi danni, deve essere inclusa nel consumo di pasti regolari della dieta mediterranea; bere molto alcol in pochissimi episodi o berlo a digiuno può provare danni all’organismo e non protegge da eventuali rischi di malattie future.

È importante ricordare sempre che l’alcol deve essere un piccolo piacere da riservare a momenti piacevoli della vita senza mai eccedere, in modo da non mettere a rischio la propria vita e quella delle altre persone che ci stanno intorno.