Ammutinamento Napoli: i retroscena e la reazione di De Laurentiis

Sono emersi alcuni dettagli dopo il vero e proprio “ammutinamento” da parte dei giocatori del Napoli, avvenuto subito dopo la partita pareggiata al San Paolo contro il Salisburgo: in assenza del presidente De Laurentiis c’è stato un vero e proprio scontro verbale negli spogliatoi tra i calciatori ed il figlio del patron, Edoardo.

La Gazzetta dello Sport ha in particolare rilevato il faccia a faccia tra il centrocampista Allan e De Laurentiis Junior con delle parole piuttosto pesanti da parte del brasiliano rivolte al figlio del presidente con un “I tuoi soldi mettiteli nel c**o”: c’è voluto l’intervento del DS Giuntoli e dello stesso Ancelotti per calmare pazialmente la situazione.
Com’è oramai noto, Allan e il resto della squadra ha successivamente disertato il ritiro, tornando presso le proprie abitazioni, confidando su una reazione morbida da parte del presidente, cosa non avvenuta.

Ovviamente De Laurentiis non l’ha presa affatto bene e dopo aver espresso tramite comunicato ufficiale l’intenzione di preservare i propri diritti economici e diramare il silenzio stampa, mercoledì ha avuto un colloquio telefonico con l’amministratore delegato Chiavelli e i legali del club e avrebbe deciso di trattenere il 5 % dello stipendio del calciatori dopo l’ammutinamento.
Anche il futuro di Ancelotti è tema d’attualità: il patron azzurro non ha gradito le parole del tecnico di alcuni giorni fa che si era detto non contento del ritiro, così come non ha apprezzato la troppa morbidezza nel gestire il delicato caso di cui sopra.