Mangiare tanta frutta fa bene? Ecco cosa dice la medicina

Mangiare tanta frutta fa bene? La maggior parte della frutta è costituita per di una percentuale notevole di acqua utile per idratare il corpo, soprattutto per le persone che, per loro abitudine, bevono poco.  Tutti i tipi di frutta contengono molti sali minerali come magnesio e potassio e una discreta quantità di carboidrati sotto forma di zuccheri semplici (glucosio e fruttosio) che contribuiscono a donare energia al corpo.
La frutta è soprattutto la fonte primaria da cui reperire tutte le vitamine presenti in natura, in particolare la vitamina C che rafforza il nostro sistema immunitario e il betacarotene che protegge la nostra pelle dai raggi ultravioletti. Queste sostanze sono essenziali per l’organismo perché agiscono come antiossidanti allo scopo di rallentare i processi di invecchiamento cellulare, la frutta quindi, ci mantiene più sani e più vivi e carichi di energia. Per quanto riguarda proteine e grassi, questi sono poco presenti nella frutta, mentre le fibre i cui la frutta è composta facilitano la digestione e regolarizzano le funzioni intestinali.
La frutta fresca possiede poche calorie, intorno alle 40 Kcal per un frutto di media grandezza.

Secondo gli esperti di diete alimentari, per dimagrire e restare in forma non bisognerebbe digiunare, ma seguire uno stile di vita regolare mangiando poco e spesso, evitare, quindi, le abbuffate sconsiderate e gli orari irregolari. Seguendo uno stile di vita sano associato a buone abitudini alimentari, abbinate all’attività fisica, si possono vedere degli ottimi risultati all’interno di un regime dimagrante, e in questo caso frutta e verdura sono sicuramente delle alleate eccezionali. Per lo spuntino di metà mattina e di metà pomeriggio, potete infatti gustarvi un bel frutto, che vi regalerà un piacevole senso di sazietà, evitando di farvi tentare da spuntini più grassi e poco salutari.

Per quanto riguarda i tipi di frutta da consumare avete l’imbarazzo della scelta: prima di pranzo o di cena potete gustarvi una mela o un kiwi, che risulterà anche più facile da digerire se mangiato a stomaco vuoto. Per una carica di energia da sfruttare subito affidatevi alla frutta secca.

Chiaramente, come in tutte le cose, non bisogna esagerare, e quando si parla di diete è sempre meglio sentire il parere del medico di fiducia. Evitate di ricorrere a tecniche fai da te o a manuali per dimagrire velocemente letti sul web, la salute è una cosa seria, che viene prima delle mode, prima della volontà di entrare in una taglia più piccola.

Soprattutto se soffrite di allergie, intolleranze alimentari o patologie per le quali è necessario tenere sotto controllo l’indice glicemico come il diabete, concordate con dei medici esperti le quantità e le qualità di frutti che potete assumere ogni giorno, perché anche mangiare troppa frutta non è certo una buona abitudine.

Quando consumare la frutta? 

Preferibilmente lontano dai pasti perché la frutta è ricca di fibra e tende a fermentare e può creare fastidiosi gonfiori di pancia e disturbi a livello intestinale, soprattutto se si è mangiato tanto. Una buona abitudine è quella di mangiare frutta a colazione, durante lo spuntino di metà mattina o a merenda.