Rissa Olsen-Lapadula, il portiere si scusa ma arrivano 4 giornate di squalifica

Robin Olsen, il portiere del Cagliari, ha pubblicato sul proprio profilo Instagram ufficiale un messaggio di scuse diretto a compagni, società e tifosi per aver lasciato il Cagliari in 9 dopo il rigore trasformato da Lapadula per il provvisorio 1-2 in Lecce-Cagliari. Coi rossoblu in vantaggio di un uomo – anche Lapadula è stato espulso nell’occasione – la formazione salentina ha potuto approfittare e siglare con Calderoni il goal del 2-2 definitivo.

Olsen si è assunto la responsabilità del gesto e dei due punti persi con queste parole: “Uno sfortunato finale di gara, per il quale certamente mi scuso, con i miei compagni, i miei allenatori e i nostri tifosi! Non avrei mai voluto lasciarli da soli in questa gara, eravamo vicini ai 3 punti dopo una buona prova di squadra… Arrivano nuove partite e farò tutto ciò che posso per sostenere la mia squadra come sempre!”.

Olsen ha perso i nervi subito dopo la trasformazione del rigore: ha scagliato il pallone verso le tribune mentre l’avversario cercava di riprenderlo per portare a centrocampo. Da quel momento Olsen e Lapadula si sono messi a brutto muso l’uno contro l’altro e il portiere ha poi spintonato l’attaccante, forse per rispondere a qualche provocazione. L’arbitro Mariani ha espulso entrambi. Per Olsen in arrivo anche un colloquio col tecnico Maran che dopo la gara ha dichiarato: “Dovrò parlare col ragazzo”, e quattro giornate di squalifica, nelle quali dovrebbe essere sostituito dal brasiliano Rafael.

Questo il testo della decisione del giudice sportivo nei confronti di Olsen:

“SQUALIFICA PER QUATTRO GIORNATE EFFETTIVE DI GARA ED AMMENDA DI € 10.000,00
OLSEN Robin Patrick (Cagliari): per avere, al 38° del secondo tempo, a giuoco fermo, spinto e colpito con un spallata veemente al petto un calciatore avversario e, dopo aver subito un colpo alla bocca, colpito lo stesso con una forte manata tra collo e viso; per avere inoltre, mentre usciva dal terreno di giuoco dopo la conseguenziale espulsione, indirizzato al Quarto Ufficiale un’espressione ingiuriosa”.

Di seguito il post Instagram del portiere in cui ci sono le scuse.