Pizza e diarrea: ecco tre cause alle quali stare attenti

Sono moltissime le occasioni in cui la pizza diventa regina della nostra serata: quando non si ha alcuna voglia di cucinare, quando si vuole cenare davanti al televisore, quando arrivano amici inaspettati e quando non si ha nulla da preparare. Di solito, la pizza è una soluzione rapida e gustosa che accontenta tutti i palati. Però, per alcune persone può risultare molto difficile godersi una pizza. È il caso di coloro che soffrono di colon irritabile e che diverse volte, dopo aver mangiato una pizza, sono costretti a sperimentare una fastidiosa diarrea.

Il motivo? Non esiste un solo motivo, bensì ci sono almeno tre cose alle quali occorre fare attenzione se si vuole evitare di esser raggiunti dalla diarrea dopo aver cenato con una buona pizza.

Il preparato di farine della pizza

Può accadere che la pizza venga preparata con un miscuglio di farine, alcune delle quali troppo ricche di glutine e proteine. Sebbene l’intento di questo miscuglio sia quello di rendere l’impasto ben compatto e in grado di reggere numerosi ingredienti dalle diverse consistenze, l’elevata presenza di glutine può sconvolgere il benessere della flora intestinale.

Inoltre, accade, talvolta, che gli amidi presenti nell’impasto non si scompongano del tutto, causando quindi una fermentazione dell’intera pizza. Infine, se a questi fattori si somma una scarsa cottura, ecco che le parti non digeribili giungono al colon, comportando gonfiore, dolore addominale e diarrea.

La modalità con cui si mangia la pizza

La pizza è squisita ed è ancora più buona se gustata calda, per questo, spesso, capita che, più che mangiata, essa venga letteralmente divorata. La modalità con cui si mangia la pizza, però, non è da trascurare: divorarla, senza concedersi il tempo per una corretta masticazione, infatti, non è salutare.

In realtà, ingerire un alimento non ben masticato comporta del lavoro extra per lo stomaco, che viene così messo sotto stress eccessivo. Inoltre, mangiare velocemente significa anche ingurgitare dell’aria; questa non fa certo bene all’equilibrio di stomaco e intestino, al punto da diventare una causa di dolore e gonfiore, e sfociare poi nella presenza di feci eccessivamente liquide.

Gli abbinamenti incriminati che causano diarrea

Solitamente, la pizza non viene consumata da sola, ma accompagnata da svariate bevande. La bevanda più comunemente scelta per accompagnare la pizza, comunque, è la birra. Sicuramente quello tra pizza e birra è un matrimonio perfetto, tuttavia, viene spesso trascurato il contenuto di lieviti della birra. Infatti, proprio la presenza di questi lieviti può essere causa di disturbi intestinali, in quanto questi vanno ad aggiungersi ai lieviti della pizza e, una volta sommati, incrementano la fermentazione, con i disturbi che essa può causare.

La pizza, comunque, resta uno dei cibi più amati al mondo e pochi sono quelli che accettano di rinunciarvi. Per evitare di doverlo fare, in realtà, bastano alcuni accorgimenti:

  • Scegliere il giusto mix di farine;
  • Fare attenzione al lievito (di solito quello di birra è più difficile da digerire);
  • Preparare una pizza fatta in casa.