Coppa Italia Eccellenza Campania, Puteolana-Afragolese: 0-0. Vince il tatticismo, tutto rimandato al ritorno

Si è appena conclusa la semifinale di andata della Coppa Italia di Eccellenza Campania tra Puteolana 1902 e Afragolese con un pareggio a reti bianche, che rinvia il discorso qualificazione per la finale al ritorno che si giocherà al “Papa” di Cardito.

La sfida tra le due migliori compagini del Girone A prometteva spettacolo ed invece ha prevalso il tatticismo tra due allenatori che si rispettano a vicenda.

La Puteolana ha dovuto fare a meno del bomber Roberto Palumbo squalificato, mentre lunga la lista degli indisponibili per Masecchia, che ha anche deciso di far rifiatare Fava, inserendolo solo alla mezz’ora della ripresa.

Il primo tempo è stato per lunghi tratti giocato sotto ritmo da entrambi le compagini e le occasioni da rete hanno latitato. La Puteolana si è resa pericolosa in un paio di occasioni, tra cui una su calcio piazzato con l’ottimo Marseglia, mentre l’Afragolese ha avuto l’occasionissima con Sogno che ha calciato di poco a lato dopo aver soffiato la sfera a De Rosa.

La ripresa è iniziata sulla falsa riga del primo tempo, ma qualcosa è cambiato quando Ciaramella, tecnico della Puteolana, ha deciso di sostituire la punta centrale Guillari per non dare punti di riferimento alla difesa avversaria.

Da quel momento i padroni di casa sono stati molto più intraprendenti andando vicinissimi alla rete in tre occasioni: la prima con un tiro di Marseglia, poi con Conte (ottimo esordio per lui) e proprio nel recupero con Vittorio Palumbo, ma in tutte le circostanze il portiere Pragliola si è superato negando il vantaggio.

Nel momento di maggiore pressione della Puteolana, il tecnico dell’Afragolese Masecchia ha cambiato modulo passando ad un 5-3-1-1 badando solo alla fase difensiva, visto che ha dovuto fare di necessità virtù a causa delle troppe assenze e si è notata la poca conoscenza tra i tanti nuovi arrivi.

Alla fine il pareggio lascia tutto invariato in vista del ritorno, nel quale entrambe le squadre saranno chiamate a dare molto di più di quanto visto oggi.