La mortadella è cotta? Ecco la risposta che non ti aspetti

Tra i tanti salumi esistenti la mortadella è sicuramente la più particolare ed è una specialità tutta italiana che ci invidiano in tutto il mondo. Le origini di questo salume sono bolognesi per questo solo la mortadella di Bologna ha la certificazione IGP. La ricetta risale al XVII secolo e fu ideata da Vincenzo Tanara, da allora è quasi rimasta intatta l’unica cosa che nei secoli è cambiata è la percentuale di lardo presente, infatti si è passati dal 30% dell’epoca al 15% attuale, il resto è tutto formato da carne di suino. Essendo uno dei salumi più consumati sulle nostre tavole e al quale è difficile resistere, le donne in gravidanza si pongono spesso una domanda e cioè se la mortadella è cotta, perchè i salumi crudi vanno evitati per non rischiare di contrarre la toxoplasmosi in gravidanza. Di seguito vi sveleremo tutti i segreti di questo saporitissimo salume.

La macinatura della mortadella

Da questo momento spiegheremo i vari passaggi di produzione della mortadella, così da sapere come viene preparata e se viene cotta.

Si parte dalla macinatura ma prima la carne di suino viene congelata ad una temperatura di -20 gradi, quelli di cui potrebbe aumentare proprio durante il processo di macinatura. Fatto questo inizia il processo che vede passare le materie prime dalla macinatura alla miscelazione, il tutto fatto all’interno di un enorme tritacarne e chi lo guida deve impostare il grado di raffinazione e scegliere anche lo spessore che la carne tritata deve avere.

L’impastatura

Il passo successivo è quello di aggiungere nell’impastatrice le varie spezie, gli aromi e il lardo tagliato a cubetti. Si mescola il tutto fino al raggiungimento di un impasto omogeneo.

L’insaccamento

Una volta ottenuto l’impasto perfetto, questo viene insaccato in un grande budello che può essere sia naturale che sintetico. Durante questo procedimento si arriva alla forma della mortadella, che come si sa può essere di dimensioni piccolissime oppure raggiungere oltre i 30 kg di peso.

La cottura

Ed eccoci giunti alla fase che tutti aspettavano, quella della cottura, perchè care donne in dolce attesa potete stare tranquille, la mortadella è cotta!

Il salume dopo essere stato insaccato viene messo su dei carrelli e poi cotto al forno ad una temperatura di 75 gradi per circa un giorno. Al termine della cottura viene tolto l’involucro usato per cuocere la mortadella e si passa al confezionamento.

La durata dell’intero processo di produzione

La produzione per una mortadella richiede una durata di 4 giorni dal momento della macinatura a quello del confezionamento.

Conclusioni

Abbiamo deciso di spiegare tutti i passaggi della creazione della mortadella per eliminare qualsiasi dubbio su come viene preparata e quindi cotta, così le future mamme da questo momento sanno che possono tranquillamente mangiare la mortadella anche durante la gravidanza, logicamente senza mai superare i limiti consentiti dal proprio ginecologo.