Champions League: già molto alti i ricavi delle italiane

La formula sempre più ricca della Champions League sorride alle italiane: con il passaggio agli ottavi, i risultati ottenuti nei gironi di qualificazione, e le percentuali del market pool, Juventus, Napoli e Atalanta possono già contare su una cifra importante nel bilancio della prossima stagione. Situazione leggermente diversa per l’Inter che è stata eliminata e non vedrà aumentare ulteriormente il tesoretto proveniente dalla Champions League, ma un buon cammino in Europa League potrebbe fruttare ugualmente cifre importanti.

La Juventus si conferma la squadra italiana con i ricavi maggiori provenienti dalla Champions League. Nella prima metà della stagione 2019/2020 ha già incassato ben 86.2 milioni di euro. E dato che il cammino potrebbe andare ancora avanti, la società piemontese potrebbe sfiorare quota 100 milioni, o addirittura superarla in caso di vittoria del trofeo. Al momento gli introiti bianconeri sono così suddivisi: partecipazione (15,3), risultati (25,2), ranking storico (29,9) e market pool (15,8).

Ma se la Juve ride, le altre italiane non piangono. Il Napoli, che arriva da una stagione, quella 2018/19, in cui ha incassato 56,6 milioni dall’UEFA, quest’anno è già arrivato a 65,1. Sarà difficile battere il Barça agli ottavi, ma almeno un altro incasso importante è assicurato. L’Atalanta è a quota 45,6 milioni – penalizzata dal ranking storico – e sogna il passaggio ai quarti non impossibile contro il Valencia. Per l’Inter, che come detto è stata eliminata, il totale è di 44,8 milioni e verrà arrotondato con le cifre provenienti dall’Europa League.