Mangiare patate tutti i giorni: ecco cosa succede al nostro corpo

Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata è certamente il primo passo per mantenersi in forma. Non solo evitare i chili di troppo, quindi, ma anche favorire una corretta attività intestinale e mettersi alle spalle problematiche fastidiose come l’acidità di stomaco, il colon irritabile o il reflusso gastroesofageo, che spesso causano gonfiori addominali, meteorismo, bruciori, nausea e vomito: un obiettivo possibile se si decide di variare la propria dieta, inserendo alimenti che generano effetti benefici al nostro organismo e mettendo da parte tutto ciò che è invece può risultare dannoso. Tra gli alimenti più consumati in ogni angolo del mondo c’è senza dubbio la patata, anche per la sua eccellente versatilità che le permette molteplici utilizzi in cucina. 

Mangiare patate tutti i giorni: benefici e non 

Tuttavia, molto spesso le patate vengono considerate un cibo non particolarmente adatto a chi vuole seguire un regime alimentare di un certo tipo. L’impressione comune è che le patate favoriscano il sovrappeso, anche perchè vengono spesso raffigurate in versione “fritta” (ad esempio nelle pubblicità che riguardano noti fast food, ndr). Ecco perchè i più ghiotti di patate si chiedono se è possibile mangiarle tutti i giorni o se si va incontro ad un peso eccessivo e ad una digestione più difficoltosa. Va anzitutto precisato che un’alimentazione sana vede tra i suoi alimenti anche le patate, che hanno numerose proprietà benefiche: l’importante è sempre non esagerare. 

Le patate rosse, ad esempio, hanno delle importanti proprietà antiossidanti che favoriscono un rallentamento dell’invecchiamento cellulare. Alcuni recenti studi hanno mostrato una correlazione tra l’azione degli antiossidanti presenti nelle patate rosse e un ridotto rischio di tumore, ma i dati sono ancora troppo pochi per poter affermare con certezza l’esistenza di questo legame. Anche a livello intestinale, le patate sono un alimento molto indicato anche dai nutrizionisti perchè ricche di amido molto resistente: questa fibra alimentare arriva al colon praticamente intatta e può quindi essere utilizzata dalla flora intestinale. Inoltre, le patate sono eccellenti come alimento per la dieta in quanto riescono a garantire un senso di sazietà pressochè totale. 

Dati tutti questi benefici, è davvero il caso di consumarle tutti i giorni? I nutrizionisti consigliano di no per una serie di motivi. Prima di tutto, alcuni importanti studi hanno effettivamente dimostrato come l’assunzione di patate un po’ troppo frequente può facilitare l’aumento del girovita; inoltre, un consumo esagerato di patate può anche portare nel tempo a sviluppare ipertensione

Patate, ecco i migliori metodi di cottura 

Naturalmente molto dipende dal metodo di cottura che si sceglie di utilizzare per le nostre patate. Come già accennato, il metodo da evitare tassativamente è senza ombra di dubbio la frittura, che impedisce la diffusione di tutte quelle caratteristiche benefiche a cui facevamo riferimento prima per lasciare ampio spazio alle calorie. 

Gli specialisti consigliano di mangiare le patate lesse condite con un filo d’olio, un po’ di origano e (poco) sale. Se si segue questa modalità, mangiare le patate 4 o anche 5 volte a settimana non dovrebbe essere un problema. Se le porzioni sono molto ridotte può andar bene anche un consumo quotidiano, anche se è sempre meglio variare la propria alimentazione.