L’olio d’olive è un prodotto tipico della nostra cucina e della nostra agricoltura, che lo annovera tra i prodotti più coltivato nel territorio del bel paese. Figura anche tra gli elementi cardine della dieta mediterranea, che è considerata all’unanimità dal mondo scientifico quella più salutare per l’organismo.
Questo prodotto, a cui molti si dicono incapaci di rinunciare, riveste da secoli un ruolo importantissimo sulle nostre tavole; ma pare, stando agli esiti di alcune ricerche e di alcune sperimentazioni, che possa dimostrarsi un alleato anche per la salute. Per questo, alcuni hanno preso l’abitudine di berne un cucchiaio ogni giorno, solitamente al mattino, e hanno avuto degli incredibili risultati.
Una benefica abitudine: bere un cucchiaio d’olio d’oliva
La medicina tradizionale ha confermato la salubrità dell’olio di oliva. Secondo diversi esperti, infatti, questo condimento è in grado di apportare benefici soprattutto al sistema cardiaco e all’apparato digerente.
L’olio di olive, infatti, oltre ad essere gustoso ed aromatico, è anche un contenitore di polifenoli. Di cosa si tratta? I polifenoli sono molecole molto particolari, che sono diventate il centro di svariate ricerche scientifiche; soprattutto perché sono reputate in grado di tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo circolante nel nostro sangue, apportando così dei miglioramenti alla salute delle arterie e contribuendo al mantenimento dell’efficienza cardiaca.
Comunque, oltre ai fenoli, nell’olio sono presenti anche altre sostanze che hanno attirato l’attenzione della medicina, in quanto potenzialmente benefiche per il corpo. Questa volta, parliamo degli acidi grassi essenziali, rappresentati nell’olio dagli omega 3. Questi sono ben più conosciuti dei fenoli e svolgono un’azione di natura antiossidante. Ciò significa che contrastano l’invecchiamento delle cellule, soprattutto di quelle cutanee, che sono sempre più sottoposte a inquinamento e gas di scarico, e aiutano l’organismo a purificarsi delle sostanze di rifiuto che, con il passare degli anni, vengono smaltite di meno e accumulate di più.
L’olio di olive e il suo beneficio sulla digestione
Come se non bastasse, oltre all’azione antiossidante e anticolesterolo, l’olio d’olive è in grado di sostenere anche la funzione dell’apparato digerente.
Tutti sappiamo quanto sia facile affaticare questo apparato; una bella cena abbondante, un cenone durante le festività, o semplicemente una voglia inesauribile di dolciumi possono sovraccaricare lo stomaco e costringerlo ad una fatica che viene percepita dal corpo come stressante ed eccessiva.
Per evitare questa fastidiosa sensazione, però, basta utilizzare l’olio d’oliva. Assunto al mattino, specie se a digiuno, l’olio, infatti, produce un effetto protettivo su tutto l’apparato digerente, favorendo così il corretto transito degli alimenti, il giusto funzionamento dell’intestino, che si trova facilitato nell’assorbimento delle sostanze nutrienti interne agli alimenti, e la depurazione del fegato, che viene spesso messo in grave rischio dalle abitudini alimentari viziate.
Comunque, per godere al meglio di tutti i benefici offerti dall’olio, il consiglio degli specialisti è quello di berne una modica quantità al mattino, meglio ancora se a digiuno; in questo modo l’azione dell’olio si protrarrà per tutto il giorno e le sue molecole raggiungeranno meglio ogni cellula corporea.
