Cosa succede a chi mangia le fave crude? Ecco la risposta che non ti aspetti…

Le fave crude sono un piatto molto semplice ma estremamente gustoso, sano e che si abbina con tantissimi alimenti. Forse non tutti sono al corrente del fatto che le fave sono i legumi con meno calorie in assoluto. Sono ricche di nutrienti importanti come le vitamine, le fibre, le proteine ed i sali minerali. Le fave sono inoltre ricche di ferro, per questo sono particolarmente indicate nella dieta di coloro che soffrono di anemia.  Tutti questi componenti rendono le fave delle preziose alleate per la nostra salute, siano esse crude o cotte. In questo articolo vedremo quali sono i benefici di introdurre le fave crude nella propria dieta ed in quale modo portarle in tavola. 

Mangiare fave crude: tutti gli effetti positivi sul corpo 

Come abbiamo precedentemente accennato, le fave sono un legume particolarmente ricco di fibre. Le fibre aiutano a regolare la nostra attività intestinale quindi le fave sono molto indicate a tutti coloro che soffrono di problemi di stitichezza. Bisogna sottolineare che le fave quando cotte, bollite o cucinate al forno tendono a perdere una grande parte dei loro nutrienti e sali minerali per questo motivo sarebbe opportuno consumarle anche crude di tanto in tanto, basta solamente sgranarle una per una dal baccello che le contiene e sciacquarle a dovere. Le fave crude infatti sono piene di acido folico, particolarmente indicato per le donne in stato di gravidanza, ma non solo. L’acido folico infatti aiuta il nostro metabolismo a lavorare meglio e garantisce al corpo una grande dose di energia.

L’acido folico tra le altre cose incrementa tutte le funzioni attribuite al nostro sistema nervoso ed è fondamentale per la sintesi del DNA e dell’RNA. I folati e l’acido folico contenuti nelle fave crude sono quindi importantissimi per ogni cellula che compone il nostro organismo che tende a dovere affrontare dei processi di proliferazione rapida e di differenziazione. Stiamo parlando delle cellule della pelle (in costante rigenerazione) e del sangue che, in caso di gravidanza, sono molto importanti durante la creazione dell’embrione durante la formazione dei primi organi del feto.

Le fave crude sono quindi una vera e propria miniera di nutrienti essenziali per il nostro benessere ed introdurle con costanza nella nostra alimentazione è un toccasana per la nostra salute. Ma come possiamo portarle a tavola? In quali piatti si possono includere? Scopriamolo. 

Come mangiare le fave crude e con che cosa possiamo abbinarle

Le fave crude possono essere servite a tavola come un semplice antipasto condite con semplicemente un filo di olio extra vergine di oliva, sale, aceto ed un pizzico di pepe. Se invece desiderate abbinarle in un piatto più ricco potete aggiungerle alle vostre insalatone, nelle insalate fredde di riso e cereali, in piatti unici con salumi e formaggi e servite su un letto di rucola e bresaola condite con un po’ di sale e limone e qualche scaglia di parmigiano o grana padano. Si tratta di un alimento molto versatile che può essere consumato anche diverse volte alla settimana.