Cosa succede a chi mangia peperoncino crudo? Incredibile, ecco la risposta 

L’antico greco Galeno di Pergamo, era del parere che il miglior medico è la natura, ed aveva ragione. Sulle nostre tavole da ben 9.000 anni, il peperoncino rientra a pieno titolo fra i nomi degli alimenti amici della nostra salute. Grazie ai suoi benefici, questa piccola pianta dalle foglie verdi e dai fiori bianchi, ha conquistato il gusto della popolazione dall’antichità ad oggi. Importato nel vecchio continente dal Sudamerica grazie all’abile esploratore e navigatore Cristoforo Colombo, il peperoncino rosso, Capsicum annuum, appartenente alla famiglia delle Solanacee, è noto per le sue peculiari note piccanti che regala al palato. Vi sono in natura più di duecento specie appartenenti al genere Capsicum , deliziose tanto al sapore quanto alla vista, data la varietà della forma delle piante. 

Noto come spezia piccante, il peperoncino è ricco di principi attivi e racchiude nel suo frutto moltissime vitamine (C, K, B, A, E) e numerosi sali minerali. Non c’è da stupirsi, dunque, se è ritenuto un toccasana per la condizione fisica. 

Ma cosa succede a chi mangia peperoncino crudo? Ecco i benefici 

È un antinfiammatorio naturale. L’effetto analgesico della pianta del peperoncino è dovuto alla capsaicina, la molecola responsabile anche del suo sapore piccante. Andando a stimolare la produzione di endorfine, la capsaicina aiuta a modificare la percezione del dolore desensibilizzando la zona interessata. È indicato nel trattamento delle nevralgie e, inoltre, il peperoncino, è utile per contrastare le allergie (può avere effetti antistaminici), alleviare la fastidiosa tosse e anche per tenere lontani i germi dal nostro corpo. 

Fa dimagrire. Ci sono dei periodi dell’anno in cui il vostro metabolismo sembra aver subito una battuta d’arresto. Mangiate bene, vi allenate con costanza, ma non riuscite comunque  a perdere peso. A questo punto, perché non testare il potere dimagrante del peperoncino? Studi scientifici hanno dimostrato che la capsaicina ha la capacità di accelerare il metabolismo basale e mobilitare i grassi del tessuto adiposo. Cosa state aspettando? 

È un afrodisiaco naturale. Cibo piccante e desiderio sessuale, hanno una relazione e tradizione lunga e millenaria. Stimolando la vasodilatazione periferica, il peperoncino consente una maggiore spinta sanguigna agli organi genitali e dunque favorisce senza dubbio le attività sessuali. A questo punto, non dimenticate di mettere del peperoncino in tavola durante le vostre prossime cene romantiche! 

È un rimedio utile contro l’hangover. Dopo un’estenuante e faticosa settimana lavorativa, finalmente il weekend. Una cena in famiglia, un concerto con gli amici, e spesso capita di esagerare con l’alcol. Risultato? Un terribile mal di testa e una nausea che non lascia scampo il mattino seguente, al risveglio. Il peperoncino sarà il vostro alleato naturale per combattere i postumi della sbronza. Provare per credere!

In conclusione, il peperoncino ha indubbiamente effetti positivi sul nostro organismo ma, come buona regola in tutte le cose, è necessario non abusarne. Un uso eccessivo può influenzare infatti la peristalsi intestinale e causare anche problemi respiratori. In caso di patologie esofagee come ulcera o gastrite,  ne è totalmente sconsigliata l’assunzione.