Quale verdura contiene più ferro? Ecco le migliori cinque: la quarta è inimmaginabile

E’ un fatto risaputo che la verdura apporta molti benefici all’organismo. Oltre a depurare il corpo da scorie e tossine, rende la pelle molto più luminosa, tonica ed elastica, è povera di grassi per cui mangiarla quotidianamente aiuta a prevenire tumori e malattie cardiovascolari,  favorisce la perdita di peso, velocizza il processo di digestione.

Tuttavia ci sono nello specifico, alcuni particolari tipi di verdura che oltre a vantare i benefici sopra elencati, sono altresì ricchi di ferro.

Il ferro è un microelemento dell’organismo, il suo compito è quello di produrre l’emoglobina, una sostanza indispensabile presente nei globuli rossi che, permette il trasporto dell’ossigeno a tutti i tessuti dell’organismo.

Per chi soffre di carenza di ferro i sintomi che si manifestano sono: mal di testa, pallore, scarsa concentrazione, difficoltà a dormire, pressione bassa.

La carenza di ferro non solo rende l’individuo stanco ed apatico, ma le difese immunitarie si abbassano per cui è facile intuire come il corpo sia maggiormente soggetto ad infezioni e al rischio di contrarre malattie.

Per ovviare dunque, a questa problematica, sono presenti in natura alcuni vegetali in grado di aumentare il quantitativo di ferro nel corpo. Vediamo nello specifico, quali sono le migliori 5 verdure.

  1. Radicchio verde

Questa verdura ha un’alta concentrazione di ferro. Può essere mangiata cruda, cotta, grigliata, in padella, marinata oppure molti la utilizzano per le insalate, comunque sia, grazie alle caratteristiche che vanta si rivela una fonte valida. In passato era poco consumata per via del suo sapore amarognolo, ma oggi l’interesse verso questo alimento è aumentato sia in ambito culinario che in quello nutraceutico.

  1. Rucola

Ebbene si, la rucola contiene un buon quantitativo di ferro ma anche di vitamina C, indispensabile per il sistema immunitario. Cucinandola aiuta il sistema epatico a purificarsi, ma uno studio ha messo in evidenza come questo vegetale sia in grado di contrastare anche le cellule cancerose.

  1. Broccoli

In particolar modo i cavoletti di Bruxelles rappresentano l’alleato perfetto per poter incrementare nell’organismo questo importante minerale. Sono contenuti al suo interno anche proteine, fibre e vitamine.  Inoltre, contrastano i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento delle cellule e sono considerati un alimento utile per la prevenzione dei tumori in particolar modo quelli del colon, del seno e della prostata. 

  1. Spinaci crudi

Nell’immaginario collettivo, questa verdura è legata alla figura di Braccio di Ferro, il quale divorando un quantitativo di questo vegetale diventava molto più forte, ma in realtà è vero che gli spinaci posseggono un buon quantitativo di ferro rispetto ad altre verdure, ma se prendiamo in considerazione per esempio le lenticchie, è stato dimostrato che questo legume ne contiene molto di più. 

Tuttavia consumandoli crudi e spremendo un po’ di limone ecco che l’organismo acquisterà un moderato quantitativo di questo minerale.

  1. Barbabietola rossa o rapa rossa

Per innalzare il ferro nel sangue, la barbabietola rossa rappresenta un’altra valida soluzione e si rivela un toccasana per chi soffre di anemia e non gradisce la carne rossa.

Oltre a contenere ferro, sono presenti altresì sodio, potassio e iodio. Inoltre è molto diuretica e aiuta la pelle a rimanere giovane.

Può essere consumata come insalata, al forno oppure può essere centrifugata.