Termina con il punteggio di parità la sfida del sabato sera disputatasi allo stadio “Franchi” di Firenze tra la squadra viola e il Milan dell’ex Pioli, che subisce il pareggio a pochi minuti dal termine nonostante la superiorità numerica.
Il primo tempo vive di sostanziale equilibrio e le prime occasioni sono targate Fiorentina con un’incursione di Milenkovic che spara forte ma centrale, tiro che non spaventa Donnarumma, successivamente è Castrovilli che tira alto da una buona posizione, poi arriva il tiro di Rebic, tra l’altro ex proprio della viola ma Dragowski non si fa sorprendere.
Poco dopo la mezz’ora il primo episodio VAR: Ibrahimovic riesce a insaccare dopo più di un rimpallo vinto ma la rete viene annullata per un controllo di braccio notato con l’ausilio della tecnologia.
La prima frazione termina sullo 0-0, il secondo tempo vede il Milan operare il primo cambio forzato in porta, con Begovic che sostituisce Donnarumma; l’ex Chelsea è subito autore di una pregevole parata su una conclusione di Chiesa, al 56esimo è Rebic a trovare il goal regalando il vantaggio ai rossoneri dopo un appoggio non ben gestito dalla difesa viola.
La gara sembra mettersi ancora più in discesa per il Milan che si trova in superiorità numerica dopo il fallo di Dalbert che viene prima ammonito e poi espulso con l’ausilio del VAR, ma la squadra di casa non ha intenzione uscire dallo stadio senza punti e grazie anche ai cambi riesce a trovare il pareggio su calcio di rigore, dopo un intervento di Romagnoli sul subentrato Cutrone, penality che Pulgar trasforma battendo Begovic che pure aveva intuito l’angolo.
La viola ha la possibilità di completare la rimonta sempre con Cutrone che però viene fermato ancora una volta dal portiere Begovic: termina così la partita con un pareggio, la Fiorentina si porta a 29 punti mentre il Milan sale a 36.
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