Quanta birra bere al giorno? Attenzione, se esagerate succede questo…

La birra è una bevanda che dà numerosi benefici alla tua salute, è sempre consigliato berla con moderazione perché, se tu dovessi eccedere, potrebbero verificarsi spiacevoli situazioni, vediamo quali sono..

Ogni giorno quanta birra si può consumare? 

Ogni giorno puoi consumare circa la quantità di una lattina di birra, se ti attieni a questa indicazione da questa bevanda puoi trarre i migliori effetti benefici. Ti capita spesso di trovarti in compagnia di amici e bere della birra, perché è una bevanda molto nota il cui consumo moderato ha un’influenza positiva sul benessere generale. Quando si decide di bere la birra, che è una bevanda alcolica, bisogna farlo consapevolmente e con moderazione, l’abuso può portare a problemi molto seri come l’alcolismo con conseguenze a carico di diversi organi, primo fra tutti il fegato

Se invece moderi la quantità puoi avere benefici importanti riducendo problemi cardiovascolari ma anche il diabete. Utile per combattere i calcoli renali e un riscontro importante sembrerebbe giungere per la prevenzione del tumore al colon. Contiene molte fibre solubili che aiutano il tuo intestino. 

Sin dai tempi più antichi è sempre stata considerata un vero e proprio alimento. Se consideri i suoi ingredienti: malto, luppolo, acqua e lievito, puoi subito evidenziare la presenza di sali minerali e vitamine. Inoltre, grazie alla presenza dei lieviti assimili tante vitamine del gruppo B. Queste permettono di avere un buon funzionamento del sistema nervoso. Quando acquisti una birra, accertati che sia sempre di ottima qualità per degustare al meglio la sua intensità.

Come scegliere la birra

La birra artigianale è stata ultimamente molto rivalutata, si scelgono solo materie prime di alta qualità e non sono aggiunti conservanti. Questo vuol dire che ha un tempo di conservazione inferiore rispetto alle birre industriali. I mastri birrai producono così delle quantità davvero limitate e per veri intenditori. Ovviamente ciò conduce anche ad una differenziazione di prezzo. 

Nella produzione industriale di birra spesso si utilizzano surrogati di malto soprattutto per una questione economica mentre, quelle artigianali, presentano solo malto d’orzo. Questo vuol dire anche una differenza di sapore e quindi una qualità decisamente superiore.

 A tutela della birra artigianale esiste una vera e propria normativa che indica tutti i valori che deve possedere per essere considerata tale. Il controllo delle materie prime è fondamentale per poter garantire uno specifico riferimento sulla provenienza. Assaggiare una birra artigianale ti consente di capire davvero la differenza rispetto a quella industriale. È anche vero, che per comodità e spesso per convenienza, si preferisce acquistare quest’ultima in lattina o in bottiglia. 

Per la tipologia di birra da scegliere, nel mondo ne esistono davvero molte un po’ come le definizioni che sono andate creandosi negli ultimi anni: birra analcolica, leggera o speciale. La birra analcolica ha una quantità inferiore di alcol che, per legge, non deve superare 1,2%. Per realizzarla, la fermentazione viene interrotta raggiunto il livello stabilito dalla legge. In gin caso contiene sempre solfiti per questo motivo se ne consiglia un uso moderato e saltuario.