Il Siviglia, prossimo avversario della Roma in Europa League: il ritorno di Monchi

La Roma trova il Siviglia nel sorteggio degli ottavi di finale di Europa League. Giocherà contro il passato e il presente del su ex ds, Monchi, che ha lasciato la capitale tra mille polemiche e le accuse di aver fatto a pezzi una squadra che aveva raggiunto traguardi importanti. Sarà una sfida di rilievo per gli uomini di Fonseca che giocheranno l’andata fuori casa e avranno il vantaggio del ritorno all’Olimpico. Guai, però, a compromettere la qualificazione al Sanchez Pizjuan, il fortino della squadra andalusa.

Siviglia: l’andamento stagionale

Il Siviglia è attualmente al quarto posto in classifica nella Liga con 43 punti, gli stessi dell’Atletico Madrid attualmente terzo, e a 10 punti di distanza dal Real Madrid, secondo. È quindi in piena corsa per una qualificazione alla prossima Champions League, competizione giocata tre volte negli ultimi quattro anni, grazie a due vittorie in Europa League e a un quarto posto in campionato.
Quest’anno è partita dalla fase a gironi in virtù del piazzamento in campionato della finale in Coppa del Re, persa contro il Barcelona già qualificato in Champions. Ha affrontato e superato nel girone il Qarabag, l’Apoel Nicosia e il Dudelange. Ai sedicesimi di finale appena disputati ha eliminato il Cluj con un doppio pareggio vittorioso grazie alla rete segnata fuori casa (1-1, 0-0, ndr) senza destare particolari impressioni positive.
In Coppa del Re è stato clamorosamente eliminato agli ottavi di finale dal Mirandes, formazione di Serie B spagnola che ha raggiunto le semifinali, tuttora in fase di svolgimento.

Siviglia: la rosa, l’undici titolare e l’allenatore

Il Siviglia è attualmente allenato da Julen Lopetegui, il tecnico protagonista dell’esonero dalla guida della Spagna a pochi giorni dall’inizio dei Mondiali di Calcio 2018 per l’annuncio del suo accordo con il Real Madrid. È approdato sulla panchina andalusa nella scorsa estate ed è quindi alla prima stagione in panchina al Sanchez Pizjuan.
La rosa è il frutto del lavoro di Monchi, che come da sua tradizione abbina qualità e doti temperamentali. In difesa spiccano i nomi di Navas, esterno offensivo della Spagna Campione del Mondo nel 2010 che sta chiudendo la carriera da terzino, e quello di Sergi Gomez. Asse argentino a centrocampo formato da Banega, Vazquez (Ex Palermo) e dall’esterno di qualità Ocampos, affiancato da gennaio dall’ex Milan Suso. L’attacco si regge sulle spalle dell’olandese Luuk de Jong, che però gioca più di sponda favorendo delle altre punte: Nolito, Munir (cantera del Barcelona, ndr) e Rony Lopes.
Siviglia (4-3-2-1): Bonou; Navas, Diego Carlos, Koundé, Reguilon; Jordan, Banega, Oliver; Vazquez, Ocampos; de Jong. All. Lopetegui.

Lo Stadio Sanchez Pizjuan

Lo Stadio Ramón Sánchez Pizjuán è stato inaugurato nel 1957 e ha una capacità di 42.714 spettatori. L’impianto è di proprietà del club ed è caratterizzato da un enorme mosaico che copre tutta la facciata e mostra il simbolo societario. L’ingresso numero 16 è dedicato ad Antonio Puerta, il giocatore tragicamente scomparso in campo a causa di un infarto, proprio all’interno dello stadio, e durante una partita contro il Getafe nel 2007. Ristrutturato nel 2008, ha visto aumentare provvisoriamente la sua capacità in quella occasione di circa 22 mila posti, riportati alle sedute originali dagli ammodernamenti apportati nel 2015. Considerato uno dei più caldi d’Europa, è soprannominato “La Bombonera de Nerviòn”, in parallelo con lo Stadio del Boca Juniors.

I precedenti del Siviglia in Europa League

Il Siviglia è la squadra che di recente ha vinto più spesso la competizione in cui la Roma la affronta quest’anno. Ben cinque le coppe, due vinte di seguito nel 2005-2006 e 2006-2007, e poi la storica tripletta consecutiva 2013-2014, 2014-2015 e 2015-2016. Si può dire che senta particolarmente adatta a sé questa competizione europea: è il club più vincente nella storia della competizione.