Il burro d’arachidi fa ingrassare? Ecco la risposta

Il burro di arachidi, detto anche burro di noccioline, va forte da tempo negli Stati Uniti ma è apprezzato anche in Italia. Si tratta di una crema spalmabile ottenuta dall’arachide opportunamente trattata. Ma quali sono le sue caratteristiche? E il contenuto calorico? Il burro di arachidi fa ingrassare? Ecco la risposta. 

Il burro di arachidi

Il burro di arachidi si ricava dalla macinatura dei semi di arachidi. E’ ricco di proteine vegetali e presenta un elevato contenuto di grassi monoinsaturi, ha un buon quantitativo di fibre e di acido linoleico. Presenti anche vitamine E e B e minerali come fosforo, calcio e potassio.

Il burro di arachide ha un grande potere energizzante, contribuisce all’equilibrio del colesterolo LDL, è ricco di antiossidanti benefici per l’azione antinvecchaimento e per la lotta contro i radicali liberi.

In cucina il burro di arachidi viene solitamente utilizzato come crema da spalmare sul pane e accostare a marmellate di fragole o di mirtilli. In commercio vi è poi la produzione non solo della caratteristica crema spalmabile ma anche di prodotti dolciari da forno, come biscotti al burro di arachidi.

Ma, nelle righe precedenti, abbiamo accennato all’alto contenuto di grassi del burro di arachidi: fa ingrassare quindi?

Il burro di arachidi fa ingrassare?

Il burro di arachidi fa ingrassare? Come abbiamo detto, è un alimento molto calorico e, se consumato in grandi quantità, il burro di arachidi può diventare difficile da digerire e creare problemi all’apparato digerente come la comparsa del reflusso gastroesofageo.

Il consumo abnorme di questo alimento poi, se accompagnato ad altri del medesimo contenuto calorico, può portare l’individuo sulla strada di uno stile di vita poco sano, fino al traguardo del sovrappeso. Quindi la risposta è sì, il burro di arachidi fa ingrassare se inserito all’interno di un piano alimentare non controllato e senza limiti a riguardo delle porzioni di consumo.

All’alto contenuto calorico del burro di arachidi contribuiscono poi gli elementi che a esso vengono aggiunti per la produzione in commercio. Il burro di arachidi che troviamo al supermercato è infatti arricchito di adittivi, oli, zucchero e sale, che ne migliorano il sapore ma non sono salutari per l’organismo.

La conservazione delle arachidi poi, ha la pericolosa particolarità di portare, in alcuni casi, alla formazione di tossine e di muffe, malevole per la salute di fegato e reni.

Burro di arachidi sì ma con moderazione

Detto questo però, non dobbiamo sentirci costretti a smettere per forza di mangiare burro di arachidi: un consumo moderato e magari non quotidiano, può essere utile all’organismo per assumere i principi nutritivi del burro di arachidi, per smaltire eccessi e tossine, per avere a disposizione un grande quantitativo di energia, magari a colazione, che ci aiuti ad affrontare una giornata particolarmente impegnativa.

Le arachidi hanno proprietà che vengono poi maggiormente sfruttate in un burro fatto in casa da noi, i cui ingredienti possiamo controllare. I prodotti preconfezionati comportano invece il rischio d’incappare in un burro di arachidi dallo scarso valore nutrizionale alimentare.