Il riso crudo si può congelare? Attenzione, ecco la risposta

Diffuso in tutto il mondo e ricco di vitamine del gruppo B, il riso è un alimento incredibile, che si presta a mille preparazioni diverse e che ha davvero molti effetti benefici sul nostro organismo: infatti  ha un’altissima digeribilità, aiuta a regolare la flora intestinale, è ricco di proteine di buona qualità, ha molto potassio e poco sodio ed è completamente privo di glutine. Per poterlo conservare e gustare al meglio, però, il riso ha bisogno di essere conservato con qualche piccola accortezza, che ci aiuterà a mantenerlo a lungo nel miglior stato possibile. 

Come conservare il riso in modo perfetto

Il peggiore nemico del riso è l’umidità: se avete una casa che non è particolarmente umida, e la dispensa per gli alimenti non è esposta a fonti di calore dirette come un termosifone o una finestra dove batte persistentemente la luce, allora basta conservare il riso nel suo sacchetto originale (avendo cura, dopo averlo aperto, di chiuderlo bene senza che entri aria nella busta) oppure travasarlo in un barattolo di vetro. In generale, infatti, gli esperti consigliano di non esporre il riso troppo a lungo alla luce del sole e di non tenerlo mai in stanze che superino i 30 gradi: il riso non va a male, ma potrebbe creare farfalline e altri fastidiosi animaletti che ci costringerebbero a buttarlo via.

Se, invece, vi trovate a dover conservare il riso in un ambiente estremamente umido, esiste un trucco che vi può salvare: probabilmente non ci abbiamo pensato mai, ma il congelatore è il luogo migliore dove conservare il riso crudo, perché è un ambiente secco e fresco, e perché il riso non ghiaccia. Meglio preferire, quindi, il freezer al frigorifero, che invece è molto più umido e rischia di rovinare l’alimento, che è talmente capace di assorbire i liquidi da andare a male in pochissimo tempo. L’unica accortezza da avere per la conservazione nel congelatore, è quella di avvolgere il riso in un sacchetto da freezer: quest’alimento, infatti, assorbe gli odori molto facilmente, e proprio per questo è meglio non tenerlo a contatto diretto con altri cibi. Attenzione: il riso non va mai congelato cotto, perché il processo di congelamento ne va a deteriorare il sapore e la consistenza, e quindi perderebbe tutto il suo gusto. 

La scadenza del riso

Ma quanto dura il riso se decidiamo di congelarlo crudo nel frezeer? Se abbiamo l’accortezza di mettere il riso sfuso nei sacchetti da alimenti – meglio se con la chiusura lampo ermetica, e tenerlo lontano dal contatto diretto con altri alimenti, magari inserendo la busta di riso dentro un’ulteriore contenitore di plastica, allora il nostro riso bianco potrà rimanere buono a tempo indeterminato. Se, invece, abbiamo da congelare del riso integrale, allora la sua durata di conservazione varierà tra i 12 e i 18 mesi. Alcuni produttori, infatti, assicurano che il riso congelato può durare di più della sua data di scadenza riportata sulla confezione: la bontà del nostro riso, quindi, dipenderà fondamentalmente dall’attenzione che avremo nel conservarlo correttamente.