Anche la Premier League si ferma. È arrivato lo stop anche ai campionati inglesi da parte della FA, la Federazione Britannica. Che ha fermato la Premier League, la Championship, le corrispettive femminili e gli impegni delle nazionali fino al 3 Aprile. Cancellando, di fatto, anche il doppio impegno contro l’Italia e contro la Danimarca a Wembley.
La decisione è stata presa oggi e resa nota in un laconico comunicato: “È stato deciso all’unanimità di sospendere la Premier League con l’intenzione di tornare il 4 aprile, previo parere medico e condizioni del momento”. Un testo scarno, forse in linea anche con l’orientamento politico britannico di queste ore, incentrato su un lassismo che preoccupa popolazione e soggetti esterni all’Inghilterra.
In ogni caso, la decisione è sembrata inevitabile, dopo che nelle ultime ore si sono susseguite le notizie di diversi casi di positività al coronavirus. Risultano positivi al Covid19 Callum Hudson-Hodoi del Chelsea, l’allenatore dell’Arsenal Mikel Arteta, e l’intero Everton è in autoisolamento, incluso il tecnico Carlo Ancelotti.
Come detto la sospensione è fino al 3 aprile, ma con la sensazione che possa andare anche oltre, c’è già chi parla di rischio di non assegnazione del titolo. Con i tifosi del Liverpool che potrebbero veder sfumare un’occasione che aspettano da 30 anni esatti.
