Le date originariamente previste per le finali di Champions ed Europa League sono di nuovo saltate. Piazzate pochi giorni fa a fine giugno, a ridosso del giorno 30 che sancisce generalmente il termine della stagione, sono state nuovamente rinviate. Stavolta a data da destinarsi. Il comunicato ufficiale dell’UEFA è di ieri sera. Il massimo organismo calcistico si è evidentemente – e finalmente – reso conto della gravità della situazione e dell’impossibilità di definire la ripresa del calcio in tutta Europa.
Nel comunicato, che pubblichiamo di seguito per i nostri lettori, si annuncia una ulteriore revisione del calendario. Il fatto che l’annuncio delle nuove date avverrà “a tempo debito”, allinea anche l’UEFA alla decisione dei principali tornei nazionali d’Europa di muoversi senza una data precisa. Che, d’altronde, è impossibile prevedere in ragione dell’imprevedibilità dei contagi da Covid19 che ormai sono presenti in tutto il continente e nel resto del mondo.
“A seguito della crisi COVID-19 in Europa, la UEFA ha formalmente preso la decisione di posticipare le seguenti partite, originariamente previste per maggio 2020: Finale UEFA Champions League femminile (inizialmente prevista per il 24 maggio a Vienna). Finale UEFA Europa League (inizialmente prevista per il 27 maggio a Danzica). Finale UEFA Champions League (inizialmente prevista per il 30 maggio a Istanbul).
Nessuna decisione è stata ancora presa per quanto riguarda le nuove date. Il gruppo di lavoro, istituito la scorsa settimana a seguito della teleconferenza tra le parti interessate del calcio europeo, presieduto dal presidente UEFA, Aleksander Ceferin, analizzerà le opzioni disponibili. Il gruppo ha già iniziato l’esame del calendario. Gli annunci saranno fatti a tempo debito”.
