Roma, non sono sicuri i riscatti di Smalling e Mkhitaryan: ecco chi potrebbe sostituirli

Inizia a delinearsi la fase principale di calciomercato della Roma, che inizia a guardarsi intorno sui possibili nuovi innesti ma che sta lavorando anche sui calciatori attualmente in rosa ma non di proprietà dei giallorossi: Chris Smalling ha fatto un’ottima stagione, arrivando quasi in sordina in estate dal Manchester United con la formula del prestito ma il riscatto appare tutt’altro che scontato: il calciatore resterebbe volentieri ma c’è da accordarsi sia dal lato economico che con i Red Devils che chiedono cifre troppo alte per il riscatto, considerata anche l’età non più giovanissima del difensore centrale.

Secondo quanto rilevato dalla Gazzetta dello Sport Petrachi potrebbe ritornare a questo punto su Lovren, un profilo seguito anche in estate e che non riesce a trovare spazio a Liverpool, fattore che potrebbe rendere disponibile i Reds al prestito.

Leggermente diversa la situazione Mkhitaryan che ha fatto sapere al proprio agente Raiola di voler restare nella capitale, nonostante anche lui sia di proprietà di una squadra inglese, ovvero l’Arsenal, che potrebbe accettare una formula come quella del prestito con obbligo di riscatto. A quel punto il trequartista armeno dovrebbe accettare una riduzione del proprio ingaggio, condizione che appare comunque possibile.

Qualora non si riuscisse a trattenerlo a Roma, la dirigenza capitolina potrebbe decidere di puntare su uno svincolato: si è già fatto il nome di Mario Götze, al quale va ad aggiungersi quello di Pedro Rodriguez, probabile futuro svincolato con il Chelsea con il quale è difficile un rinnovo. Per lui si prospetta un futuro in Qatar, magari dall’ex compagno Xavi ma l’ex Barça resta un’obiettivo concreto, visto anche che piace molto al tecnico Fonseca.