Bere latte tutti i giorni: ecco cosa succede al nostro corpo

Il latte accompagna la nostra vita dalla nascita, ci segue nella crescita e non ci abbandona neanche da adulti. Un alimento più completo davvero non esiste. Bere latte tutti i giorni: ecco cosa succede al nostro corpo.

Il latte

Il latte è forse la bevanda più consumata al mondo. C’è chi, a colazione, non può fare a meno della sua tazza di latte caldo in cui sciogliere i biscotti, chi lo beve la sera in inverno, per scaldarsi prima di andare a dormire, chi ne mette un goccio persino nel tè delle merenda delle cinque. Non parliamo poi dell’importanza del latte per l’alimentazione di neonati e bambini.

Il latte merita certamente di essere gustato quotidianamente perché apporta all’organismo molti benefici grazie ai suoi preziosi nutrienti. Bere latte tutti i giorni: ecco cosa succede al nostro corpo.

Bere latte tutti i giorni

Bere latte tutti i giorni apporta importanti benefici al nostro corpo. Innanzitutto il latte è composto per il 90% da acqua e berlo aiuta l’idratazione dell’organismo. Il latte è ricco di vitamine A, C, E e K e di importanti sali minerali come il calcio, fondamentale per la salute di ossa e denti. Bere latte tutti i giorni aiuta le ossa a essere più forti e ovvia la comparsa di patologie degenerative dello scheletro come l’osteoporosi.

Bere latte quotidianamente fa bene all’intestino e aiuta a mantenere lo stato ottimale della flora batterica, prevenendo disturbi enterici e combattendo l’insorgenza di problematiche dell’apparato digerente come la gastrite. Il latte contiene inoltre il fosforo, importante minerale che fa bene al cervello, migliora la memoria e la capacità di concentrazione, risolleva l’umore incidendo in positivo sul sistema nervoso.

Ma bere latte tutti i giorni fa soltanto bene o c’è qualcos’altro che dobbiamo sapere?

Bere latte tutti i giorni: le controindicazioni

Bere latte tutti i giorni può avere anche delle controindicazioni? Certamente questo è un discorso che interessa chi soffre in particolare di intolleranza al lattosio. Ciò significa non tollerare una proteina tipicamente presente nel latte vaccino. Chi è intollerante al lattosio manifesta una sintomatologia spiacevole all’atto dell’ingestione di latte come nausea, vomito, dermatite e, nei casi più gravi, difficoltà respiratorie. Chi soffre dunque di intolleranza al lattosio è necessariamente costretto a non bere latte vaccino ma può sostituirlo con un latte di derivazione vegetale come il latte di soia o di mandorla.

Bere latte tutti i giorni in quantità eccessive può comportare disturbi anche a chi non è intollerante al lattosio: troppo latte può infatti nauseare e far venire la diarrea. Il consiglio è quello di darsi un limite massimo di tre bicchieri di latte al giorno. Rispettando questo limite, dal latte avremo solo benefici.