I wurstel si utilizzano principalmente per realizzare gli hot dog, i gustosi panini allungati conditi con maionese o senape. Ma lo sapete come si fa il wurstel? La risposta è pazzesca!
I wurstel
I wurstel fanno parte della categoria dei salumi insaccati. Molto gustosi, in cucina vengono utilizzati solitamente nella preparazioni di cibi tipicamente da fast food come gli hot dog, gustosi panini dalla forma tipicamente allungata che contengono al loro interno il wurstel condito con maionese, o i corn dog, per cui i wurstel vengono fritti e impanati quindi infilzati su un bastoncino che permette loro di essere intinti nella senape.
I wurstel si utilizzano anche tagliati a rondelle per condire la pizza o per realizzare tartine e salatini che rendono stuzzicanti gli aperitivi. Ma lo sapete come si fa il wurstel? La risposta è pazzesca!
Come si fanno i wurstel
I wurstel si realizzano con gli scarti della carne suina mescolata a spolpi e rifilature provenienti dalla lavorazione di tagli di carne di altro tipo, come pancetta, prosciutti e spalle. Tra gli ingredienti possiamo trovare anche il grasso duro di suino. Insomma, i wurstel non sono propriamente alimenti pregiati!
Ma questo non è niente in confronto al processo di lavorazione per preparare insaccati di origine avicola. Volete sapere come si fa il wurstel di pollo, quel salsicciotto che vi piace di più di quello originato dalla carne suina? I wurstel di pollo vengono ricavati spremendo le carcasse spolpate degli animali morti. Successivamente agli scarti vengono aggiunti additivi come acido ascorbico, nitrito di sodio, polifosfati e citrati, per rendere gustoso il sapore e permettere la lunga conservazione dell’alimento.
I wurstel sono salutari?
Dopo aver scoperto come si fa il wurstel certo qualche piccolo dubbio per la salute incombe, per usare giusto un eufemismo. A dispetto della loro lavorazione i wurstel sono salutari? No. Il consumo smodato di carni lavorate come i wurstel può creare all’organismo il rischio di sviluppo di patologie tumorali al colon-retto, all’intestino, al pancreas e alla prostata. Il pericolo è concreto però solo consumando quantità abnormi di wurstel per svariati periodo di tempo, anni e anni.
Molto pericoloso è poi consumare i wurstel crudi, che possono essere contaminati da listeria, un batterio che muore soltanto cuocendo l’alimento. Sintomi della listeriosi sono la comparsa di febbre alta, brividi, dolori muscolari, nausea, vomito e diarrea. Meglio dunque, se proprio vogliamo mangiare i wurstel, farsi cuocere scaldandoli in un pentolino di acqua da portare a ebollizione.
Detto questo però è bene limitare il consumo di wurstel, concedendosi il piacere solo sporadicamente. Meglio preferire prodotti italiani e verificare il budello, per avere la certezza di non mangiare un alimento scadente.
