Commisso (pres. Fiorentina): “Taglio stipendi? I calciatori devono fare la loro parte. Castrovilli resta. Chiesa? Se arriva l’offerta giusta…”

Intervistato dall’emittente Telelombardia il presidente della Fiorentina Rocco Commisso si è espresso su diverse tematiche inerenti più o meno la questione calcistica.

Il patron gigliato ha detto la sua opinione sulla questione del taglio degli stipendi dei calciatori, dopo lo stop dei campionati e coppe che perdura a causa del coronavirus:

“Ne stiamo parlando ma ancora non abbiamo raggiunto un accordo. I giocatori sanno che devono fare la loro parte. Quanto andrebbero ridotti? Dipende da quanto percepiscono. Sarebbe giusto che chi guadagna di più rinunciasse a di più. Spero che ci metteremo d’accordo in modo sereno”.

Far ripartire il calcio? E’ importante il calcio ma in primis la salute, sono favorevole nel portare a termine la stagione purchè non si rovini quella successiva, noi speriamo che da maggio ci si possa ricominciare ad allenare, giocare in estate sarebbe difficile visto che in Italia fa molto caldo”.

Castrovilli resta di sicuro con noi, del resto ha ancora tanti anni di contratto con la Fiorentina, a Chiesa ho promesso se arrivasse un’offerta giusta e lui fosse intenzionato ad andar via saremo pronti a metterci d’accordo. Però penso che negli ultimi tempi la situazione a Firenze sia cambiata molto e questo potrebbe averlo fatto cambiare idea”.